È stato pubblicato in Gazzetta ufficiale il decreto legislativo n. 59 del 26 marzo 2010, attuativo della "Direttiva servizi" Ue 2006/123/CE, relativa ai servizi nel mercato interno, dopo un attento e fruttuoso lavoro svolto con le Regioni nell'ottica di un quadro di recepimento nazionale uniforme e condiviso.

Con tale decreto, Regioni ed enti locali potranno procedere all'applicazione della direttiva la cui principale finalità è quella di dar vita al mercato unico dei servizi, sulla base di un processo di semplificazione amministrativa (in particolare attraverso l' istituzione di sportelli unici e la  realizzazione di procedure elettroniche sulla base di un sistema informativo unico per il mercato interno).

La direttiva Servizi si propone quindi quattro fondamentali obiettivi:
- favorire la libertà di stabilimento e la libertà di prestazione di servizi nell'Unione Europea;
- rafforzare i diritti degli utenti di tali servizi;
- promuovere la qualità dei servizi;
- stabilire una cooperazione amministrativa effettiva tra gli Stati membri.

Il provvedimento approvato dal Consiglio dei ministri applica puntualmente la direttiva, pur nel rispetto dell'assetto e delle tradizioni nazionali - in materia, ad esempio, di regolamentazione delle professioni e di disciplina del commercio nelle aree pubbliche - che vengono salvaguardate al pari delle competenze delle Regioni e degli enti locali.