Si è tenuta a Roma presso l'Auditorium di via Veneto, la Conferenza europea sulle "Strategie di uscita dalla crisi e sistemi di governance: quali sfide per le politiche del lavoro?"a cui hanno preso parte addetti ai lavori provenienti da diversi Stati europei (Francia, Regno Unito, Germania, Austria e Spagna), nonché rappresentanti della Commissione europea, dell'OCSE e delle organizzazioni europee delle parti sociali. La Conferenza, organizzata dal ministero del Lavoro, ha permesso un confronto sulle diverse strategie adottate a livello europeo per uscire dalla crisi, da cui è emersa la necessità di una integrazione tra politiche economiche e del lavoro ed una efficace cooperazione tra istituzioni ed attori del mercato del lavoro. Sono intervenuti, tra gli altri, Paolo Reboani, presidente e Ad di Italia Lavoro, Paola Casagrande, direttore regionale del settore istruzione, formazione professionale e lavoro della Regione Piemonte e Paola Paduano, Dg della Direzione generale del mercato del lavoro del Mlps. Reboani ha rilevato come vi sia la necessità, accanto all'utilizzo degli ammortizzatori sociali, di puntare in modo più incisivo sulle politiche attive, al fine di facilitare la ricollocazione dei lavoratori e dei giovani senza occupazione. Sotto tale profilo, infatti, Reboani ha evidenziato che, per diminuire la disoccupazione giovanile in Italia, sia necessario riorientare le competenze ed incrementare il numero di percorsi formativi al lavoro. Paola Paduano invece, ha sottolineato come la strategia anticrisi in Italia si sia basata sul rafforzamento del sistema degli ammortizzatori sociali e su come la loro tempestiva attuazione sia stata fondamentale per far fronte alla crisi in atto. Inoltre, ha spiegato quali siano le principali direttive del Mlps per rilanciare l'occupazione e per raggiungere gli obiettivi fissati dal Piano 2020 della Ue, in particolare attraverso il "Piano Nazionale di Riforma", la legge 183/2010 nonché il Piano triennale presentato a luglio 2010 del Mlps. Paola Casagrande, in rappresentanza del Coordinamento delle Regioni e Province autonome, ha illustrato la strategia attuata dalle amministrazioni regionali per fronteggiare la crisi e tutelare i lavoratori e le imprese del nostro Paese, a partire dall'Accordo Stato-Regioni del 12 febbraio 2009. Più in particolare, ha descritto gli interventi realizzati dalle Regioni nell'ambito delle politiche per l'occupazione e delle politiche economiche contenute all'interno dei programmi anticrisi regionali, soffermandosi su alcune peculiarità concernenti determinate realtà.