Giornale telematico in diretta con le Regioni e l'EuropaA Sofia un seminario contro la frode nei fondi strutturali. Scambio di buone prassi tra Valle d’Aosta e Bulgaria
Pubblicato Martedì, 31 marzo 2009Si è tenuta a Sofia la seconda edizione seminariale del progetto “Detecting and correcting frauds in Valle d’Aosta and Bulgaria” nei giorni 26 e 27 marzo scorso. Il progetto è stato realizzato nell’ambito del Programma Hercule II, promosso dall’Ufficio europeo per la lotta antifrode (Olaf), e si è sviluppato con l’obiettivo di trasferire le buone pratiche tra la Regione autonoma Valle d’Aosta ed il ministero del Lavoro bulgaro in merito ai sistemi di gestione e controllo ed alla definizione di un sistema informativo finalizzato alla lotta contro la frode nel campo dei fondi strutturali.
Il seminario, che segue un’analoga iniziativa tenutasi a Courmayer lo scorso dicembre, ha visto la partecipazione delle massime autorità bulgare coinvolte nella programmazione Fse 2007-2013 (dal ministro del Lavoro ai direttori generali titolari delle specifiche attività di gestione e controllo, alla Corte dei Conti bulgara), dell’Autorità di gestione della Regione Valle d’Aosta, dei rappresentanti della Corte dei conti italiana, della Guardia di finanza, del ministero del Lavoro italiano e dell’Olaf, nonché di esperti in materia (Tecnostruttura, Oil, Università di Torino ecc.).
I relatori hanno evidenziato la necessità di rafforzare e organizzare i sistemi sia per evitare qualsiasi irregolarità nell’utilizzo delle risorse pubbliche, sia per consentire al cittadino di usufruire appieno delle opportunità finanziarie che l’Unione europea mette a disposizione per lo sviluppo sociale ed economico degli Stati membri.
Gli interventi al seminario hanno permesso un confronto positivo e proficuo tra i diversi organismi presenti sia sui temi di carattere generale sia sulle problematiche più di dettaglio e più concrete che i vari soggetti coinvolti incontrano nel proprio lavoro quotidiano.
Il seminario, che segue un’analoga iniziativa tenutasi a Courmayer lo scorso dicembre, ha visto la partecipazione delle massime autorità bulgare coinvolte nella programmazione Fse 2007-2013 (dal ministro del Lavoro ai direttori generali titolari delle specifiche attività di gestione e controllo, alla Corte dei Conti bulgara), dell’Autorità di gestione della Regione Valle d’Aosta, dei rappresentanti della Corte dei conti italiana, della Guardia di finanza, del ministero del Lavoro italiano e dell’Olaf, nonché di esperti in materia (Tecnostruttura, Oil, Università di Torino ecc.).
I relatori hanno evidenziato la necessità di rafforzare e organizzare i sistemi sia per evitare qualsiasi irregolarità nell’utilizzo delle risorse pubbliche, sia per consentire al cittadino di usufruire appieno delle opportunità finanziarie che l’Unione europea mette a disposizione per lo sviluppo sociale ed economico degli Stati membri.
Gli interventi al seminario hanno permesso un confronto positivo e proficuo tra i diversi organismi presenti sia sui temi di carattere generale sia sulle problematiche più di dettaglio e più concrete che i vari soggetti coinvolti incontrano nel proprio lavoro quotidiano.
