Giornale telematico in diretta con le Regioni e l'EuropaA distanza di due anni dall’approvazione in Conferenza delle Regioni del documento di proposta programmatica “Strategie per la valorizzazione della risorsa professionale nelle arti, mestieri e professioni. Indicazioni per le politiche regionali”, il grup
Pubblicato Mercoledì, 15 aprile 2009A distanza di due anni dall’approvazione in Conferenza delle Regioni del documento di proposta programmatica “Strategie per la valorizzazione della risorsa professionale nelle arti, mestieri e professioni. Indicazioni per le politiche regionali”, il gruppo “Professioni” della IX Commissione, affidato alla Provincia autonoma di Trento, promuove un incontro di studio per il confronto e la discussione delle esperienze realizzate dalle Regioni in materia e che rivestono notevole importanza sia dal punto di vista istituzionale che progettuale.
L’iniziativa, a cui saranno invitati i responsabili tecnici di tutte le Regioni e Province autonome, si terrà a Roma il prossimo 21 aprile e sarà centrata sulle relazioni delle tre amministrazioni che sino ad oggi hanno adottato provvedimenti in materia: Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e Toscana.
A partire dalle pratiche esistenti, dunque, l’incontro sarà orientato a delineare le politiche, gli strumenti e gli ambiti di intervento attraverso i quali viene correttamente esercitata la competenza costituzionalmente attribuita alle Regioni e Province autonome sulle professioni, in un’ottica di reciproco apprendimento e di “replicabilità” dei modelli
L’iniziativa, a cui saranno invitati i responsabili tecnici di tutte le Regioni e Province autonome, si terrà a Roma il prossimo 21 aprile e sarà centrata sulle relazioni delle tre amministrazioni che sino ad oggi hanno adottato provvedimenti in materia: Friuli Venezia Giulia, Provincia autonoma di Trento e Toscana.
A partire dalle pratiche esistenti, dunque, l’incontro sarà orientato a delineare le politiche, gli strumenti e gli ambiti di intervento attraverso i quali viene correttamente esercitata la competenza costituzionalmente attribuita alle Regioni e Province autonome sulle professioni, in un’ottica di reciproco apprendimento e di “replicabilità” dei modelli
