Restauro, il ddl è legge

Pubblicato Giovedì, 20 dicembre 2012
Il Parlamento ha approvato il ddl "Restauro" sul riconoscimento delle qualifiche professionali di Restauratore e di Collaboratore Restauratore di Beni Culturali, che ora è legge.
Il testo prevede di assegnare un valore oggettivo ai documenti che attestano il riconoscimento professionale della esperienza lavorativa anche per coloro che lavorano come dipendenti o collaboratori. Si tratta di una soluzione che dovrà essere messa in pratica con atti ministeriali per i quali la legge prevede una tempistica serrata. Tra gli adempimenti la stessa legge prevede che il ministero dei Beni e le Attività culturali predisponga le linee guida per procedere alla selezione pubblica dei titoli e degli attestati professionali presentati dagli aspiranti restauratori. La selezione pubblica dovrà essere indetta entro il 31 dicembre 2012 e andrà avanti fino a giugno 2015.
La legge dà la possibilità di diventare restauratore, previo il superamento di un esame di idoneità, per chi oggi è collaboratore restauratore o di conseguire il titolo di collaboratore restauratore.
Secondo una stima degli estensori della norma, la riforma interessa circa 20 mila persone.