Abbandono scolastico, migliorano i dati nell'Unione europea

Pubblicato Venerdì, 12 aprile 2013

Secondo i dati pubblicati da Eurostat per il 2012, la maggior parte degli Stati membri della Ue ha compiuto passi avanti nel raggiungimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 nel campo dell'istruzione: riduzione del tasso di abbandono scolastico al di sotto del 10% e aumento al di sopra del 40% della percentuale di giovani in possesso di qualifiche dell'istruzione superiore (terziaria o equivalente) entro il 2020.
Permangono, però, profonde disparità tra gli Stati membri e tra maschi e femmine. Attualmente la percentuale di abbandono scolastico tra i giovani è in media del 12,8% nella Ue, in calo rispetto al dato del 13,5% registrato nel 2011. Nel 2012, erano il 35,8% le persone di età compresa tra i 30 e i 34 anni nella Ue ad aver completato l'istruzione terziaria, contro un 34,6% l'anno precedente. Nel complesso i dati per le femmine sono migliori: tra loro il tasso di abbandono scolastico è inferiore del 24% a quello dei maschi. Va aggiunto che la probabilità del completamento dell'istruzione superiore è del 27% superiore tra le femmine.
Androulla Vassiliou, commissaria europea responsabile per l'Istruzione, la cultura, il multilinguismo e la gioventù, ha dichiarato: "I passi avanti compiuti nel raggiungimento dei nostri obiettivi in materia di istruzione sono un messaggio positivo in un periodo di incertezza economica. In futuro i posti di lavoro richiederanno qualifiche di livello più elevato e questi dati indicano che un maggior numero di giovani è deciso a sviluppare appieno le proprie potenzialità. Constatiamo anche che stanno dando frutti gli sforzi volti a migliorare i sistemi di istruzione della Ue e ad accrescerne l'accessibilità". Agli Stati membri che non hanno realizzato passi avanti o i cui risultati siano stati peggiori che nell'anno precedente ha esortato a proseguire e intensificare l'impegno di attuare politiche che consentano di conseguire gli obiettivi fissati per il 2020.
I dati sono stati elaborati da Eurostat nel quadro dell'indagine sulle forze di lavoro della Ue, che fornisce dati sulla situazione e sull'andamento del mercato del lavoro della Ue, anche per quanto riguarda la partecipazione ai sistemi di istruzione e di formazione e i livelli educativi raggiunti.
Gli Stati membri hanno convenuto, nella riunione del Consiglio del marzo 2013, di concentrarsi sul miglioramento dei risultati dei giovani ad alto rischio di abbandono scolastico precoce e in possesso di scarse abilità di base. Nel mese di maggio la Commissione europea valuterà le misure adottate dagli Stati membri per il concreto conseguimento degli obiettivi principali della strategia Europa 2020 per la crescita e l'occupazione e potrà proporre raccomandazioni specifiche per paese. La Commissione riferirà inoltre sugli ultimi sviluppi in tema di abbandono scolastico e di diffusione dell'istruzione terziaria nella prossima relazione di monitoraggio del settore dell'istruzione e della formazione prevista in autunno.