EQF, presentazione in Europa del primo Rapporto italiano di referenziazione

Pubblicato Martedì, 28 maggio 2013

Il Ministero del Lavoro ed Isfol, in rappresentanza di tutte le Autorità nazionali e regionali coinvolte hanno presentato, lo scorso 29 maggio, alla Commissione europea e ai Paesi che aderiscono al Quadro europeo delle qualificazioni per l’apprendimento permanente (EQF), il primo Rapporto di referenziazione nazionale.
Il Rapporto è stato formalmente adottato a livello nazionale in sede di Conferenza Stato-Regioni il 20 dicembre 2012.

L’Italia presenta questo primo testo, valorizzando il processo effettuato e tutti gli attori che hanno contribuito al raggiungimento di questo risultato, la metodologia di referenziazione adottata e i prossimi step per la prosecuzione del processo di referenziazione EQF in Italia, così come indicato nell’Accordo nazionale. Il tutto nella cornice delle ultime importanti riforme nazionali che stanno accelerando la costruzione di un sistema per il lifelonglearning nel nostro Paese.

EQF è una  meta-struttura rispetto alla quale gli Stati membri sono chiamati, su base volontaria, a collegare i propri sistemi di istruzione e formazione, in modo da collocare sugli otto livelli di risultati di apprendimento del quadro EQF tutti i titoli di studio e le qualificazioni professionali rilasciati in ciascun Paese. Il Quadro si applica a tutte le qualificazioni: da quelle ottenute in un percorso scolare obbligatorio, ai livelli più alti di istruzione e formazione.