Nel 2014 inizia la presidenza greca della Ue, la Lettonia adotta l'euro

Pubblicato Giovedì, 02 gennaio 2014

Con l’inizio del 2014, anche la Lettonia ha adottato l’euro. Si tratta del 18° Paese ad adottare la moneta unica che, introdotta nel 1999, compie quest’anno il quindicesimo anniversario.
Per il presidente della Commissione Ue, José Manuel Barroso: “È un evento importante non solo per la Lettonia, ma per la zona euro stessa che rimane stabile, attrattiva e aperta a nuovi membri”.
“Gli sforzi della Lettonia - ha sottolineato Olli Rehn, vicepresidente della Commissione europea e responsabile per gli affari economici e monetari e l'euro - hanno pagato e la forte ripresa economica del paese offre un chiaro messaggio di incoraggiamento ad altri paesi europei che devono far fronte ad un difficile risanamento economico''.

Dal 1° gennaio è iniziato anche il turno di presidenza greca dell'Unione. Crescita economica, coesione sociale e revisione delle politiche migratorie, insieme al completamento dell'unione bancaria, sono gli obiettivi del semestre. Da luglio, poi, la presidenza passerà all'Italia.
"La Grecia - si legge sul sito della presidenza - assume la guida dell'Ue nel momento in cui l'Europa attraversa una fase transitoria cruciale. L'ampiezza e l'intensità della crisi, come il livello della recessione e della disoccupazione, hanno scosso la fiducia di un importante segmento dei cittadini europei". Di fronte a questo quadro, ricordato che "la grande sfida per l'Ue è quella di assicurare la prosperità e la stabilità”, nei prossimi sei mesi la Grecia lavorerà per "promuovere politiche e azioni per la crescita, per combattere la disoccupazione, per promuovere la coesione economica e sociale e le riforme strutturali".