Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile: la Commissione e gli Stati membri si incontrano a Bruxelles

Pubblicato Mercoledì, 09 luglio 2014

È previsto per il prossimo 11 luglio a Bruxelles l’incontro degli esperti della Commissione europea e degli Stati membri per accelerare la programmazione e l'implementazione pratica dell'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile. L’obiettivo è di lavorare insieme sulla programmazione delle misure finanziate dall'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, in modo che tutti gli Stati membri, ammissibili a fruirne, possano ricevere quanto prima i finanziamenti.

L'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile, programmata assieme al Fondo sociale europeo nel periodo 2014-20, è destinata ad azioni rivolte ai giovani di meno di 25 anni (ma ogni Stato membro può decidere di ampliare il limite ai 29 anni), che non sono più scolarizzati, che non stanno effettuando un tirocinio e che non hanno un impiego, nelle regioni in cui la disoccupazione giovanile superava nel 2012 il 25%. Finanziando l'erogazione diretta di posti di lavoro, apprendistati, tirocini o proseguimento dell'istruzione l'Iniziativa per l'occupazione giovanile sostiene direttamente la messa in atto di sistemi nazionali di Garanzia per i giovani.

La proposta della Commissione relativa a una Garanzia per i giovani è stata presentata nel dicembre 2012, è stata formalmente adottata dal Consiglio dei ministri della UE il 22 aprile 2013 ed è stata sottoscritta dal Consiglio europeo del giugno 2013. La logica che sottende la Garanzia per i giovani è quella di assicurare che nessun giovane sia lasciato senza lavoro o inattivo per più di quattro mesi. Nell'ambito della Garanzia per i giovani tutti coloro che hanno meno di 25 anni dovrebbero ricevere un'offerta qualitativamente valida di lavoro, tirocinio, apprendistato o ulteriore istruzione entro quattro mesi dal momento in cui si ritrovano disoccupati o da quando lasciano il mondo dell'istruzione.

László Andor, commissario responsabile per l'Occupazione, gli affari sociali e l'inclusione, ha dichiarato che l’incontro di luglio "intende aiutare gli Stati membri ad accelerare la programmazione delle misure a sostegno dei giovani finanziate dall'Iniziativa a favore dell'occupazione giovanile e assicurare che si faccia il miglior uso delle somme investite. Il finanziamento IOG – ha concluso - è chiamato a svolgere un ruolo essenziale poiché sosterrà direttamente i giovani offrendo loro una prima esperienza lavorativa, un tirocinio, un apprendistato o dei corsi di formazione”.