Crisi, accordo siglato tra Governo e Regioni
Pubblicato Venerdì, 13 febbraio 2009Siglato l’accordo tra Regioni e Governo sulle misure anticrisi. Le risorse destinate ad azioni di sostegno al reddito e di politica attiva del lavoro nel biennio 2009/2010 sono pari a 8 miliardi di euro: 5,35 miliardi sono risorse statali e 2,65 miliardi sono risorse regionali. Ora il testo sarà ratificato in una prossima seduta di Conferenza Stato – Regioni.
Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome, ha sottolineato l’importanza dell’accordo raggiunto: “Un passo importante. Le Regioni hanno dimostrato una grande serietà e dato una risposta concreta ai tanti lavoratori senza la protezione della cassa integrazione ordinaria. Abbiamo sempre lavorato – ha continuato il presidente – per chiudere l’accordo. Che è molto importante e rappresenta una grande risposta a problemi che le regioni pongono da sempre. Il problema – ha concluso – è stato scriverlo bene , perché non ci siano equivoci e tutto sia chiarissimo”.
Soddisfazione anche per il ministro per Affari regionali Raffaele Fitto: “Per il Paese è una risposta molto importante per affrontare la crisi”. L’intesa, ha aggiunto, può rappresentare “un evento inedito che segna una nuova assunzione di responsabilità delle istituzioni centrali e territoriali”.
L’accordo appena firmato composto da 16 punti incentrati sui temi del sostegno al reddito, coniugato a interventi di politica attiva del lavoro, il fondo aree sottoutilizzate (Fas). Le Regioni hanno ottenuto l’esclusione dal patto di stabilità interno delle spese per investimento nel 2008, ma anche un’apertura per l’esclusione nel biennio successivo dal patto di stabilità interno “delle spese correnti a valere sul finanziamento statale e regionale per interventi cofinanziati correlati ai finanziamenti dell’Unione europea che siano concordemente stimate aggiuntive rispetto a quelle che sarebbero state realizzate in assenza dell’intervento previsto da questo accordo”.
Nei prossimi giorni si provvederà alla definizione puntuale delle misure di intervento da articolare sui territori.