Nuovi orientamenti sull'uso complementare dei Fondi strutturali e di investimento europei e del FEIS

Pubblicato Martedì, 23 febbraio 2016

La priorità dichiarata della Commissione Juncker è rilanciare la crescita in Europa e incrementare il numero di posti di lavoro senza creare nuovo debito. Il Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), fulcro del piano di investimenti per l'Europa, e i Fondi strutturali e di investimento europei (fondi SIE) svolgono insieme un ruolo cruciale per la creazione di posti di lavoro e la crescita.

Per agevolare le autorità locali e i promotori dei progetti a sfruttare appieno le opportunità derivanti dall'uso complementare del FEIS e dei fondi SIE la Commissione europea, in collaborazione con la Banca europea per gli investimenti (BEI), ha pubblicato un opuscolo in cui spiega come usare al meglio i fondi, sfruttando appieno le opportunità derivanti dall'uso complementare del FEIS e dei fondi SIE. I due strumenti, pur nella loro diversità, sono complementari tra loro in termini di ratio, concezione e quadro legislativo e si rafforzano a vicenda.

La Commissaria per la Politica regionale Corina Crețu ha dichiarato: "Il conseguimento degli obiettivi del piano di investimenti per l'Europa rappresenta uno sforzo congiunto per il quale è necessario mobilitare tutte le risorse e tutti i protagonisti. Per questo farò in modo che il potenziale di crescita dei fondi SIE venga sfruttato appieno attraverso investimenti strategici, orientati ai risultati, che riceveranno una spinta da un uso maggiore degli strumenti finanziari".

L'opuscolo fornisce una panoramica di come possa concretizzarsi la complementarità tra il FEIS e i fondi SIE a livello di progetto o tramite uno strumento finanziario come una piattaforma di investimento. L'esperienza che verrà tratta dai casi concreti e le reazioni dei soggetti interessati consentiranno di arricchirlo.

Per saperne di più clicca qui.