È online l’Atlante del lavoro e delle qualificazioni

Pubblicato Venerdì, 16 dicembre 2016
Una mappa dettagliata che descrive il mondo del lavoro e delle qualificazioni è ora disponibile online, è l’Atlante del lavoro e delle qualificazioni. Uno strumento che fornisce un linguaggio nuovo, comune e condiviso alle istituzioni, a chi opera nel settore dell’istruzione e della formazione, a chi è in cerca di occupazione, a chi offre lavoro.


L’Atlante è il frutto di un lungo lavoro condotto da un Gruppo tecnico costituito dal Ministero del lavoro, dal MIUR e dalle Regioni e P.A., che si è avvalso dell’assistenza tecnica di Isfol (oggi Inapp) e di Tecnostruttura delle Regioni per il Fse. 


L’Atlante del lavoro e delle qualificazione si compone di due sezioni. La prima – Atlante del lavoro –classifica i 24 settori economico professionali, organizzati per processi e sequenze di processo, declinati in attività alle quali sono assegnati i codici delle classificazioni adottate dall’ISTAT, relativamente alle attività economiche (ATECO 2007) e alle professioni (Classificazione delle Professioni 2011). 


La seconda sezione dell’Atlante, invece, contiene i repertori codificati a livello nazionale e regionale, raccolti nel Repertorio nazionale dei titoli di istruzione e formazione e delle qualificazioni professionali, articolato in sei sezioni. 


È stata presentata nel corso di un seminario, tenutosi a Roma lo scorso 15 dicembre, la sezione denominata Quadro nazionale delle qualificazioni regionali nella quale, partendo dai dati contenuti nei singoli repertori regionali, sono state sistematizzate le qualificazioni, associandole ai 24 settori economici professionali, ai processi, alle sequenze di processo e alle rispettive aree di attività. In questo modo, le qualificazioni di una Regione o PA sono state rese equiparabili con quelle rilasciate in un’altra Regione o PA e possono essere spese su tutto il territorio italiano e in prospettiva anche europeo.


I contenuti del Quadro nazionale delle qualificazioni regionali possono essere consultati filtrando i risultati in base al settore o alla Regione di interesse e, una volta selezionata l’area di attività, attraverso una tabella di comparazione, è possibile di verificare agevolmente la spendibilità dei titoli acquisiti in una Regione in un’altra. L’Atlante del lavoro e delle qualificazioni è un esempio riuscito di sinergia istituzionale che, grazie alla leale collaborazione tra i diversi livelli di governance e attraverso la metodologia incrementale, ha accorciato le distanze tra il sistema e il cittadino: l’Atlante facilita la “misurazione” delle competenze, garantisce il diritto all’apprendimento permanente, agevola la mobilità dei lavoratori.