Centri impiego, siglato l’Accordo per il 2017

Pubblicato Venerdì, 23 dicembre 2016
Prorogato per il 2017 il finanziamento che copre il personale a tempo indeterminato e gli oneri di funzionamento dei Centri per l’impiego. In Conferenza Stato – Regioni, lo scorso 22 dicembre, è stato infatti sottoscritto l’accordo che stanzia le risorse per garantire il proseguimento delle attività dei Centri, nello specifico gli oneri saranno per due terzi a carico del governo e un terzo a carico delle Regioni. Il rinnovo dell’Accordo sopraggiunge a seguito di un lungo percorso di collaborazione tra Stato e Regioni, finalizzato ad assicurare la continuità dei Servizi per l’impiego e dei loro operatori.

 

La rilevanza della collaborazione tra Stato e Regioni è stata in tal senso ribadita anche nel testo dell’Accordo in cui si precisa “la fondamentale importanza e la necessità di un forte rilancio delle politiche attive del lavoro a livello nazionale, riconoscendo reciprocamente, a tal fine, un ruolo strategico sia delle amministrazioni centrali, sia delle amministrazioni regionali”.

 

Nell’Accordo Stato e Regioni si impegnano a:

 

- “garantire congiuntamente la continuità di funzionamento dei Centri per l'impiego […] secondo quanto sottoscritto con gli Accordi del biennio 2015-2016”;

 

- “reperire, per l'annualità 2017, le risorse per i costi del personale a tempo indeterminato e per gli oneri di funzionamento, nella misura di 2/3 a carico del Governo e di 1/3 a carico delle Regioni, confermando la ripartizione già in atto nell'anno 2016, basata sul numero effettivo di lavoratori dipendenti a tempo indeterminato dell’annualità 2015”;

 

- “finalizzare la definizione di un piano congiunto di rafforzamento dell'erogazione delle politiche attive, mediante l'utilizzo coordinato di risorse contenute nei Piani Operativi Nazionali e Regionali, nel rispetto delle attuali allocazioni delle risorse e nel rispetto dei Regolamenti dell'Unione Europea in materia di fondi strutturali”.