Ue, verso la costruzione del nuovo Pilastro europeo dei diritti sociali

Pubblicato Venerdì, 27 gennaio 2017
Orientare le politiche degli Stati membri per garantire l'equità dei mercati del lavoro e dei sistemi di protezione sociale, stabilendo una serie di principi fondamentali validi per tutti. Questo è l’obiettivo dell’iniziativa voluta dalla Commissione europea per l’adozione di un Pilastro europeo dei diritti sociali.


“Sin dall’inizio del mio mandato ho chiarito che volevo un’Europa più sociale e abbiamo mosso passi importanti in questa direzione- ha affermato Jean-Claude Juncker, presidente della Commissione Ue - Quest'anno sarà cruciale. Dopo l'ampia consultazione pubblica, è il momento di istituire il Pilastro europeo dei diritti sociali”.


Lo scorso marzo, infatti, la Commissione ha lanciato una consultazione pubblica che ha raccolto 16mila contributi e i cui risultati sono stati presentati a Bruxelles lo scorso 23 gennaio. Oltre 600 rappresentanti degli Stati membri, delle istituzioni europee, delle parti sociali e della società civile, fra i quali oltre 20 ministri nazionali e vari membri del collegio dei commissari, si sono incontrati per confrontarsi sui risultati così raccolti e definire le priorità del Pilastro europeo. 


È stata l’occasione per riflettere sugli sviluppi dell'organizzazione del lavoro e della società derivanti dagli effetti delle nuove tecnologie, dalle tendenze demografiche o da altri fattori importanti per la vita lavorativa e le condizioni sociali. Nella consapevolezza di situazioni molto diverse tra i vari Stati membri – in alcuni paesi la disoccupazione resta molto elevata, in altri si è vicini al pieno impiego, l’Europa intende individuare soluzioni condivise per le difficoltà che accomunano tutti: forme di impiego a basso reddito, condizioni di lavoro precarie, discontinue e a basso livello di protezione sociale, soprattutto per alcune fasce deboli della società, come giovani, donne e migranti.


A conclusione dei lavori il presidente Juncker ha annunciato l’organizzazione di un vertice sociale per l’occupazione e la crescita eque, che si terrà a Göteborg il 17 novembre 2017.