“Connecting people with jobs”, uno studio OCSE del caso italiano

Pubblicato Lunedì, 29 gennaio 2018

Le politiche attive del lavoro offrono migliori opportunità di partecipare attivamente al mercato del lavoro; aiutano inoltre i Paesi a fare fronte al rapido invecchiamento della popolazione mobilitando in maniera più adeguata le potenziali risorse di manodopera. 

Partendo da questi presupposti, l’OCSE sta conducendo una serie di analisi in materia di politiche di attivazione e di occupazione dal titolo “Connecting People with Jobs”. Le analisi cercano di aiutare i Paesi da un lato, a far fronte alle sfide a breve termine, e dall’altro, a rafforzare gli effetti del mercato del lavoro a lungo termine, con particolare attenzione ai gruppi più svantaggiati, coloro che affrontano le maggiori barriere e disincentivi nella ricerca di un posto di lavoro.

Dopo aver svolto questo tipo di indagine in Australia, Slovenia, Regno Unito e Lettonia, per il 2018 l’Ocse condurrà un’analisi delle politiche di attivazione in Italia. In particolare, per il nostro Paese lo studio si concentrerà su alcuni aspetti specifici e sull’attuazione da parte delle Regioni, in quanto autorità competenti nella realizzazione delle politiche attive del mercato del lavoro:

- Sviluppo e utilizzo di strumenti di profiling (sia quantitativi che qualitativi), e il ruolo della profilatura degli utenti;

- Outreach dei datori di lavoro e misure rivolte al lato della domanda al fine di individuare e monitorare meglio le offerte di lavoro, compreso lo sviluppo di strumenti e servizi on-line per i servizi pubblici per l’impiego finalizzati al miglioramento delle loro analisi del mercato del lavoro e della loro capacità di intermediazione domanda-offerta.

- Sviluppo di un mercato per i fornitori di servizi per l’impiego; misurazione, monitoraggio e valutazione della qualità dei servizi; ruolo che possono svolgere i partenariati pubblico-privati e i servizi appaltati.

Poiché uno degli obiettivi dell’analisi è di promuovere un dialogo tra i principali stakeholders del sistema italiano dei servizi pubblici per l’impiego, saranno organizzati dei seminari che coinvolgeranno l’Agenzia per le politiche attive del mercato del lavoro (ANPAL), le autorità regionali incaricate dell’erogazione delle misure per il mercato del lavoro ed esperti provenienti da altri paesi OCSE competenti su specifici temi.

Al seminario di avvio, in programma il 31 gennaio a Roma, l’OCSE presenterà il progetto, proporrà argomenti specifici per i seminari a venire e incoraggerà le autorità regionali a condividere delle riflessioni sulle sfide relative ai suddetti argomenti. In base agli esiti di questo primo seminario verranno definiti gli argomenti specifici che saranno oggetto dello studio e dei possibili ambiti di approfondimento per i seminari che si terranno a seguire nella prima metà del 2018.

Il rapporto finale sulle politiche di attivazione in Italia affronterà in maniera approfondita gli argomenti e le buone prassi illustrate in dettaglio nel corso dei seminari, oltre a rivolgere all’Italia alcune raccomandazioni in materia di attuazione. Lo studio “Connecting People with Jobs: Italy” sarà lanciato nel primo trimestre del 2019.