Procedure di gara, nuovi orientamenti Ue

Pubblicato Mercoledì, 14 febbraio 2018

"Aiutare gli Stati membri a organizzare procedure di gara efficienti per gli investimenti UE è fondamentale per evitare errori nella gestione del bilancio dell'Unione e per assicurare il massimo impatto di ogni euro speso, a beneficio diretto dei cittadini". Così la commissaria per la Politica regionale Corina Creţu ha annunciato la pubblicazione da parte della Commissione europea dei nuovi orientamenti per aiutare i funzionari nazionali, regionali e locali che gestiscono i fondi UE ad assicurare procedure di gara efficienti e trasparenti per i progetti finanziati dall'Unione.

Gli orientamenti, pubblicati lo scorso 13 febbraio e presto disponibili in tutte le lingue, riguardano tutte le fasi della procedura, dalla preparazione e pubblicazione del bando, alla selezione e valutazione delle offerte, all'esecuzione del contratto. Per ogni fase, gli orientamenti includono consigli su come evitare gli errori, buone pratiche e link e modelli utili. 

Spiegano inoltre come sfruttare appieno le opportunità offerte dalle direttive rivedute sugli appalti pubblici del 2014, quali la riduzione della burocrazia e l'aumento delle procedure online per agevolare la partecipazione delle piccole imprese alle gare d'appalto pubbliche o l'introduzione di nuovi criteri nella decisione di aggiudicazione per scegliere le imprese socialmente responsabili e i prodotti innovativi e rispettosi dell'ambiente. 

Nel periodo di finanziamento 2014-2020, i Fondi strutturali e d'investimento europei (SIE) trasferiranno oltre 450 miliardi di euro all'economia reale dell'UE, metà dei quali investiti tramite appalti pubblici.

Consulta la pagina della Commissione per informazioni sulle azioni per aiutare gli Stati membri a migliorare le modalità di gestione e investimento dei fondi UE

 

RG