Si è conclusa il 30 giugno scorso la tornata, iniziata ad aprile, dei Comitati di Sorveglianza Fse con i quali sono stati approvati secondo le condizioni e i termini previsti dai regolamenti comunitari i Rapporti Annuali di Esecuzione dei Programmi, contenenti lo stato di attuazione riferito al 2008, anno in cui la maggior parte delle Regioni ha dato avvio concreto alla nuova programmazione.
La Commissione europea, che già si è espressa positivamente nel corso dei CdS circa la completezza delle informazioni contenute, si pronuncerà in maniera più dettagliata rispetto la qualità dei documenti, a seguito della ricezione dei rapporti tramite il sistema informatico SFC, novità di questa programmazione.
Al fine di fornire un quadro completo e dettagliato sull’andamento della programmazione le AdG hanno inoltre presentato i dati di attuazione relativi ai primi mesi del 2009, rispetto ai quali la Commissione Europea ha evidenziato l’importanza dei prossimi mesi per attivare tutti gli strumenti e le azioni necessarie ad evitare il rischio di disimpegno automatico.
Le AdG hanno inoltre illustrato una serie di informative su alcuni aspetti specifici, dai piani di comunicazione ai sistemi di gestione e controllo; inoltre, salvo che per le Regioni  che sono passate dalla programmazione plurifondo a quella monofondo, è stato dato spazio anche allo stato di avanzamento della programmazione 2000-2006 in vista della chiusura e alla luce della proroga.
In riferimento agli strumenti adottati per fronteggiare la crisi economica, le AdG hanno dato evidenza del ruolo del FSE come leva finanziaria per superare questo grave momento, sia in termini di quadro generale congiunto in cui hanno collaborato operativamente Regioni, Ministero del Lavoro e Commissione europea, sia in termini di azioni intraprese a livello locale secondo le proprie esigenze territoriali.

L.F.