Seminario "Fse e Strategia di Lisbona di fronte alla crisi", le conclusioni

Pubblicato Lunedì, 06 luglio 2009

Si è tenuto a Tivoli il 2 luglio il seminario internazionale “Fse e Strategia di Lisbona di fronte alla crisi: rilanciare l’economia investendo sulla formazione” organizzato dal Ministero del Lavoro DG Politiche per l’Orientamento e la Formazione, rappresentata dal Direttore generale Matilde Mancini  con la Commissione europea – DG Occupazione ed Affari sociali- per mettere a confronto le esperienze di Stati Membri e delle Regioni europee in tema di azioni di contrasto alla crisi economica ed occupazionale sostenute dal Fse.
La centralità di questo strumento finanziario è stata sottolineata dalla gran parte dei rappresentati istituzionali intervenuti che hanno evidenziato quanto sia strategico coniugare le misure immediate di sostegno ai redditi e alle imprese con gli interventi di politica attiva del lavoro, agendo oggi e nel medio periodo sulle competenze e sulla qualità dei sistemi formativi.
Unanime la condivisione dell’opportunità di utilizzare la crisi per un rafforzamento effettivo delle politiche del mercato del lavoro e di ”education and training” anche attraverso riflessioni strutturate e di sistema su quali siano le competenze chiave necessarie a garantire risposte efficaci ed immediate e a sostenere nei prossimi anni la tenuta dei mercati del lavoro, favorendo lo sviluppo e la crescita.

I principi più richiamati sono stati quelli del partenariato e della cooperazione fra le istituzioni, del quale lo stesso seminario e il recente “accordo anticrisi” italiano sono un esempio, la flessibilità e la semplificazione gestionale, allo scopo di rendere massime le possibilità di utilizzo del Fondo sociale nel quadro di regole e di modalità procedurali condivise e trasparenti, la centralità dell’azione pubblica attraverso una forte integrazione delle strutture territoriali per la presa in carico delle persone e la definizione dei più adeguati percorsi di intervento.
La modalità seminariale di confronto fra esperienze diverse è stata apprezzata da tutti i partecipanti e la Commissione europea che ha partecipato con il Direttore generale DG Occupazione Robert Verrue, il Direttore Fse Viktorija Smatko e il Capo unità per l’Italia Michel Laine ha auspicato nuove occasioni di incontro e scambio di buone pratiche di dimensione internazionale.
S.C.