Semplificazione dei costi, la Commissione europea risponde ai quesiti regionali

Pubblicato Lunedì, 08 marzo 2010

Gli esperti della Commissione europea hanno incontrato le Regioni per approfondire e chiarire procedure e dettagli sul tema della semplificazione dei costi. È accaduto lo scorso 4 marzo a Roma nel corso del seminario "Le opzioni di semplificazione per il riconoscimento dei costi: aspetti operativi ed applicativi", organizzato da Tecnostruttura.
A partire dalle diverse esperienze e dai quesiti delle amministrazioni regionali raccolti e istruiti da un gruppo tecnico di Regioni con il supporto di Tecnostruttura, la Commissione europea ha potuto fornire utili risposte operative, animando un dibattito utile e ricco di spunti di riflessione.
Laurent Sens, DG Occupazione e affari sociali, Unità 1 Coordinamento Fse della Commissione europea, ha esaminato la nota CE COCOF/09/0025/04 relativa alle opzioni di semplificazione dei costi (Fse e Fesr) per poi proseguire con il dettaglio sull'utilizzo delle tabelle standard di unità di costo e somme forfettarie. Maurizio Kosir, DG Occupazione e affari sociali, Unità14 Audit Fse, ha poi illustrato l'approccio di Audit
A rappresentare le esperienze delle Regioni erano presenti Marisa Bertacca, (Emilia Romagna) che ha presentato il Vademecum per l'ammissibilità della spesa al Fse; Mauro Terzoni (Marche), Sofia Giorgi (Lombardia) e Felice Carta (Friuli Venezia Giulia) che hanno incentrato i loro interventi sulle proprie esperienze nell'uso delle diverse opzioni di semplificazione offerte dai nuovi regolamenti.

Nella sezione Atti dei convegni è possibile consultare le slide presentate dai relatori durante i lavori.