“Mi sento molto onorata sono sopraffatta, la fiducia che riponete in me la riponete nell’Europa, un’Europa forte e unita da est a ovest, da nord a sud, pronta a combattere per il futuro invece che contro se stessa. Il compito che dovrò affrontare pesa su di me ed il mio lavoro comincia adesso”. Queste le prime parole di Ursula von der Leyen appena eletta dal Parlamento europeo alla guida della Commissione europea. “Ringrazio tutti i membri del Parlamento europeo che hanno deciso di votare per me – ha concluso  - ma il mio messaggio è lavoriamo insieme in modo costruttivo”.

La tedesca Ursula von der Leyen, attuale ministro della Difesa in Germania, è la prima donna nella storia europea a presiedere l'esecutivo comunitario. Designata dai Ventotto a inizio luglio, è stata ora eletta dai deputati europei, a scrutinio segreto, con una maggioranza di 383 voti a fronte di 327 contrari. 

Tra i punti del suo programma la lotta al cambiamento climatico, con la presentazione di una svolta verde per l'Europa nei primi cento giorni del suo mandato, la promessa di un salario minimo in tutti i Paesi Ue e un nuovo patto sui migranti ma con l'obbligo dei salvataggi in mare.

Nel discorso fatto in mattinata, von der Leyen aveva esordito ricordando la figura di Simone Veil, prima donna eletta presidente del Parlamento Ue, chiedendosi come oggi si possa perpetuare la sua visione. "Chi vuole indebolire questa Europa troverà in me una dura nemica", ha poi dichiarato, insistendo al contrario su un rafforzamento dell'Europa. Poi si è detta disposta a garantire una proroga della Brexit "nel caso fosse necessario più tempo per motivi validi", ricordando infine che sarà sua cura garantire la parità di genere nella sua Commissione.  

Ursula von der Leyen entrerà in carica il primo novembre 2019.