QT, online il primo numero del 2020

Pubblicato Martedì, 31 marzo 2020

Lo sconvolgimento epocale a cui stiamo assistendo in questo periodo con il diffondersi repentino del Covid-19 sta mutando il quadro economico - sociale dell'intero pianeta. La crisi sanitaria, in primo luogo, sta mettendo a dura prova tutti i Paesi che, per tentare di limitare il numero delle vittime e di trovare una cura, stanno investendo tutto ciò che possono in risorse umane e scientifiche.

A questo si aggiunge la crisi economica: lo stop imposto al settore produttivo scelto come antidoto al diffondersi dell'epidemia, rischia di rivelarsi una medicina fin troppo amara per imprese e lavoratori.
Assieme all'impegno dei singoli Stati, anche l'Unione europea sta adottando misure e studiando strumenti che aiutino i Paesi a investire ora, dove serve per far fronte all'epidemia, e domani, dove occorre per garantire la ripresa economica.
Il segnalale più forte dalla Ue è arrivato con il via libera alla sospensione delle regole del patto di stabilità, una scelta che darà alle autorità nazionali flessibilità extra per indirizzare la spesa dove serve maggiormente.

In questo numero offriamo il nostro consueto approfondimento, concepito e redatto prima dell'avvento dell'attuale crisi, lo presentiamo consapevoli della sua validità e con la precisazione che, per i temi suscettibili di variazioni dovute al difficile momento che viviamo, daremo conto in futuro con approfondimenti specifici.


Il pacchetto d'inverno emanato dalla Commissione Ue rappresenta l'esame dei progressi degli Stati membri nell'attuazione delle priorità economiche e sociali.
Nel nostro Focus, prendiamo in esame in particolar modo lo stato dell'arte dell'Italia nel raggiungimento degli obiettivi indicati nelle Raccomandazioni specifiche per Paese.
Tenendo come cornice la programmazione delle politiche di coesione, valutiamo tematiche puntuali, confrontando le indicazioni delle Relazioni per Paese e del Country Report Italia;
schede guida specifiche trattano i temi dello sviluppo sostenibile, della sostenibilità ambientale, della produttività, dell'equità e della stabilità macroeconomica.

Approfondiamo poi come il varo del Green Deal europeo possa incidere sulle politiche di coesione,
esaminando le connessioni tra il Regolamento per l'istituzone di un Fondo per la Transizione giusta e le modifiche alla proposta di RDC per il 2021-2027.

Partendo dalle Raccomandazioni specifiche per Paese e dagli obiettivi della Strategia Europa 2020, ogni Stato membro è chiamato a comporre annualmente il Piano nazionale di Riforma (PNR).
Le Regioni offrono il loro contributo al PNR elaborando un documento di sintesi delle iniziative avviate, dei progressi ottenuti e quelli ancora da raggiungere.
Questo contributo è composto da una scheda di rilevazione e una griglia consuntiva degli interventi di riforma: vi presentiamo la metodologia usata e le novità nella redazione del contributo regionale al PNR per il 2020.

Nella sezione in Pillole, infIne, presentiamo i dati qualitativi regionali nei contributi confluiti nel PNR 2019: le slide illustrative sono parte degli interventi presentati nell'ambito dei seminari formativi organizzati dal Cinsedo nel 2019.

 

Leggi il Quaderno del 31 marzo 2020.