Arriva il via libera definitivo dall'Ecofin a Sure, il programma europeo di sostegno all'economia garantito da tutti gli stati membri per tutelare l'occupazione nei paesi più colpiti dall'emergenza Coronavirus.

Attraverso una procedura scritta, il Consiglio Ue ha, infatti, adottato ieri, 19 maggio, lo strumento europeo Sure, un regime temporaneo che fornirà agli Stati membri fino a 100 miliardi di euro di prestiti a condizioni favorevoli, sulla base di 25 miliardi di garanzie che gli Stati verseranno sulla base del loro contributo nel bilancio Ue.

"Sure sarà una rete di sicurezza vitale per proteggere i posti di lavoro e i lavoratori, in quanto garantisce che gli Stati membri dispongano dei mezzi necessari per finanziare misure di lotta contro la disoccupazione e la perdita di reddito", ha spiegato il presidente di turno dell'Ecofin Zdravko Maric, vice primo ministro e ministro delle Finanze della Croazia.

Lo strumento consente agli Stati membri di chiedere il sostegno finanziario dell'Unione per contribuire al finanziamento degli aumenti repentini e severi della spesa pubblica nazionale - a partire dal primo febbraio 2020 - connessi a regimi di riduzione dell'orario lavorativo e misure analoghe, anche per i lavoratori autonomi, o a determinate misure di carattere sanitario, in particolare sul posto di lavoro, in risposta alla crisi. Tutti gli Stati Ue potranno accedere al programma, che è, tuttavia, pensato principalmente come rete di sicurezza per i lavoratori delle economie più colpite dalla crisi sanitaria.

Formalmente l'assistenza finanziaria sarà concessa mediante una decisione adottata dal Consiglio su proposta della Commissione. Sure diventerà disponibile dopo che tutti gli Stati membri avranno fornito le loro garanzie e sarà in seguito operativo fino al 31 dicembre 2022, anche se su proposta della Commissione Ue, il Consiglio può decidere di prorogare il periodo di disponibilità dello strumento, ogni volta per un periodo supplementare di sei mesi, qualora persistano condizioni economiche critiche causate dalla pandemia di Covid-19.

Sure è una delle tre reti di sicurezza - del valore di 540 miliardi di euro - per l'occupazione e i lavoratori, le imprese e gli Stati membri, approvata dall'Eurogruppo il 9 aprile. I leader della Ue hanno approvato l'accordo il 23 aprile e hanno chiesto che il pacchetto sia operativo entro il primo giugno 2020.