Dare le giuste risposte alle sfide della competitività dell'Europa - come rendere l'Europa il luogo ideale per gli investimenti industriali che creino crescita e posti di lavoro di qualità. Questo il tema centrale del vertice sociale tripartito che ha riunito i leader e le parti sociali della UE, lo sorso 22 marzo. 

Tra gli obiettivi confermati al vertice ci sono il ripristino delle condizioni di parità, la necessaria trasformazione competitiva in tutti i settori industriali e la realizzazione di una transizione economicamente solida ed equa.

“Dobbiamo rafforzare la competitività dell'Europa e sostenere le imprese e i lavoratori per guidare la nostra transizione verso la neutralità climatica. Ciò è essenziale non solo per garantire prosperità e crescita future, ma anche posti di lavoro di qualità” ha dichiarato La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. “La migliore tecnologia – ha poi precisato la presidente -  è valida solo quanto i lavoratori qualificati che possono installarla e utilizzarla. Ecco perché le competenze sono un pilastro fondamentale del nostro piano. L'Anno europeo delle competenze porrà l'accento sullo sviluppo delle competenze e il coinvolgimento delle parti sociali è fondamentale per avere successo".

In linea con le parole di von der Leyen, il vertice ha ribadito che l'Anno europeo delle competenze dovrà essere l’occasione per affrontare i problemi di assunzione e colmare il divario nell'accesso alle competenze e alla formazione professionale.

E infine i leader hanno posto l’accento sul mercato unico da rendere sempre più resiliente e perseguire un programma commerciale ambizioso per costruire un'economia sociale di mercato altamente competitiva che offra risultati a tutti.

“Lavorando in stretta collaborazione con le parti sociali, dobbiamo rafforzare la nostra competitività e crescita attraverso la nostra duplice transizione climatica e digitale, generando al contempo posti di lavoro di qualità, assicurandoci che nessuno sia lasciato indietro”, ha sottolineato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel. “Una forza lavoro qualificata, ha concluso Michel, deve diventare il motore della nostra competitività europea. L'Anno europeo delle competenze è un'opportunità per dare allo sviluppo delle competenze l'importanza che merita".