Forum sociale, a Porto il dialogo sul pilastro UE dei diritti sociali

Pubblicato Martedì, 30 maggio 2023

Anno europeo delle competenze e modello sociale europeo come leva geopolitica sono tra i temi principali discussi nell’ultima sessione del Forum sociale di Porto, che si è svolto dal 26 al 27 maggio scorsi, organizzato dal governo portoghese con il sostegno della Commissione europea.

Il Porto Social Forum, che si riunisce ogni due anni, mira a rafforzare l'impegno sociale tra la presidenza del Consiglio della UE, la Commissione europea, il Parlamento europeo e le parti sociali, in uno sforzo congiunto per consolidare l'impegno già assunto per il pilastro europeo dei diritti sociali, creando sinergie per un futuro dell'Europa più inclusivo, equo e sociale.

Al termine della conferenza è stata firmata una Lettera Aperta da 37 leader europei, rinnovando gli impegni del Vertice sociale di Porto per il 2030, prevedendo l'accelerazione del target per la Garanzia europea per l'infanzia, nonché nelle dimensioni delle competenze e delle qualifiche nel mondo della doppia transizione (digitale e ambientale).

Durante i lavori è stato riconosciuto il modello sociale come un vantaggio globale ed è stato evidenziato - nell'ambito dell'Anno europeo delle competenze - come politiche forti in materia di competenze, istruzione e formazione possano creare posti di lavoro migliori e un'integrazione più rapida nel mercato del lavoro, promuovere l'inclusione sociale e, di conseguenza, aumentare la resilienza e la competitività dell'economia e della società della UE.

L'evento, che ha riunito a Porto per due giorni oltre 400 delegati provenienti da 30 paesi, ha ulteriormente sottolineato l'importanza di una strategia integrata per combattere la povertà, all'interno del tema multidimensionale dell'esclusione sociale e dell'accesso ai servizi essenziali per tutte le persone, in particolare i bambini, evidenziando l'effettiva attuazione della Garanzia europea per l'infanzia in vari paesi europei.

È stata anche l’occasione per un confronto sui progressi compiuti nell'attuazione del piano d'azione del pilastro europeo dei diritti sociali. Il pilastro stabilisce 20 diritti e principi guida per un'Europa sociale forte, equa, inclusiva e ricca di opportunità. Il piano d'azione del pilastro europeo dei diritti sociali elenca oltre 75 iniziative per l’attuazione. Quasi tutti sono già state adottate o sono attualmente all'esame del Parlamento europeo e degli Stati membri. Queste iniziative spaziano dalla trasparenza retributiva per superare il divario retributivo di genere, salari minimi adeguati e tutela della salute e sicurezza sul lavoro dei lavoratori a un reddito minimo adeguato che garantisca l'inclusione attiva, la lotta alla povertà infantile e il sostegno all’occupazione delle persone con disabilità. Il piano d'azione ha inoltre fissato tre obiettivi sociali a livello UE da raggiungere entro il 2030 in materia di occupazione, formazione e riduzione della povertà.

Per approfondimenti, consulta il sito ufficiale del Porto Social Forum.