Eurobarometro, il pilastro sociale resta una priorità per i cittadini UE

Pubblicato Giovedì, 18 aprile 2024

L’Europa sociale resta per i cittadini europei un tema rilevante, l’88% dei cittadini lo ritiene “personalmente importante”. Lo rileva il sondaggio Eurobarometro, pubblicato lo scorso 12 aprile, che mostra continuità e coerenza con i risultati dell’indagine similare condotta nel 2021 sullo stessa tema.

Il 60% degli intervistati è a conoscenza di almeno una recente iniziativa chiave della UE volta a migliorare le condizioni di vita e di lavoro, come ad esempio la direttiva per garantire salari minimi adeguati, la direttiva sull’equilibrio tra lavoro e vita privata per genitori e prestatori di assistenza che lavorano, o il Fondo sociale europeo Plus, che aiuta gli Stati membri a investire nelle persone, anche finanziando programmi di formazione e progetti per combattere l’esclusione sociale.

Secondo l’indagine, a livello nazionale, quasi la metà degli intervistati (48%) ritiene che la lotta all’alto costo della vita dovrebbe essere una delle principali priorità nel proprio Paese, seguita dalla questione dei bassi salari (35%).

Sulle priorità sociali più importanti, a livello europeo gli intervistati hanno indicato il tenore di vita (45%), le condizioni di lavoro eque (44%) e l’accesso a un’assistenza sanitaria di qualità (44%) come elementi chiave dello sviluppo sociale ed economico dell’Unione europea.

Le azioni concrete per il futuro dell’Europa sono state identificate nel miglioramento dell’assistenza sanitaria (38%), dei salari (34%) e del reddito e delle pensioni di vecchiaia (30%). Inoltre, il 74% ritiene che l’Unione europea dovrebbe promuovere migliori condizioni di lavoro e standard sociali nei paesi terzi con cui opera, anche se ciò significa un leggero aumento dei prezzi per i cittadini della UE.

È disponibile un'infografica di Eurobarometro che mostra i principali risultati dell'indagine.