“La Regione del Futuro tra Digitale e Green: quali competenze per azzerare le distanze?” è il tema che caratterizzerà la terza edizione dell’evento annuale “L’Italia delle Regioni”, il Festival promosso da Regioni e Province autonome, in programma a Bari dal 19 al 22 ottobre prossimi.

Attraverso cinque “Regiontalks”, caratterizzati da interventi formali, ed altrettanti “Visionmeeting”, rappresentanti del governo, del mondo accademico e imprenditoriale, presidenti di Regioni e Province autonome dialogheranno di Intelligenza Artificiale, Green, Innovazione e nuovi Mestieri, impegno civile e nuovi bisogni di salute. Un dialogo, quest’anno, aperto anche alle istanze dei giovani: prevista, infatti, la partecipazione attiva di associazioni giovanili che porteranno il proprio contributo su ciascuno degli argomenti in discussione. Anche questa presenza rientra nell’obiettivo “azzerare le distanze”, il claim scelto come filo conduttore dei lavori: distanze generazionali, culturali, sociali e territoriali. 

Il Festival è quindi occasione di confronto, ma anche un’occasione per far conoscere ruolo ed attività delle Regioni, che “hanno una funzione fondamentale – ha sottolineato Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle Regioni e Province autonome - sono più vicine alle esigenze della popolazione e alle sue sensibilità, attitudini e capacità propositive e possono diventare un grande collante che muove dal basso. È un’operazione preziosa coniugare il quadro nazionale con istanze che giungono dai contesti territoriali, ascoltando tutti, a partire dalle imprese, dal mondo della ricerca e dai giovani, che sono i motori del nostro sviluppo”.

Il Festival si “occuperà non del contingente, ma mirerà a offrire visoni prospettiche”, ha spiegato Fedriga: i temi affrontati durante i lavori di Bari saranno il punto di partenza per le future riflessioni politiche e sociali del Sistema Regioni. Come punto di partenza, alla base di tutti i dibattiti nel Festival, ci saranno le linee tratteggiate nel documento programmatico redatto dal consorzio Asster insieme alla Conferenza delle Regioni e Province autonome, che sarà poi integrato dalle risultanze dei confronti e dialoghi del Festival.

“Questo Festival nasce con l’obiettivo di rendere le Regioni più vicine ed accessibili ai cittadini”, ha ricordato Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia. “Ogni iniziativa è pensata per essere partecipata dalla cittadinanza, per far conoscere quanto le Regioni siano presenti ed attive in tutti i settori della vita quotidiana”.

Agli appuntamenti istituzionali, farà da cornice il Villaggio delle Regioni e Province autonome: a partire dal 19 ottobre, in Piazza del Ferrarese, sarà allestito uno spazio espositivo che consentirà di conoscere ruolo, specificità e prodotti tipici delle diverse realtà territoriali.

Per maggiori informazioni consulta il programma de “L’Italia delle Regioni – III Festival delle Regioni e delle Province autonome”.