Occupati e disoccupati, i dati Istat
Pubblicato Mercoledì, 05 febbraio 2025A dicembre 2024, rispetto al mese precedente, gli occupati sono sostanzialmente stabili, crescono i disoccupati e calano gli inattivi. Il quadro dell’andamento di occupati e disoccupati è riportato nella nota Istat dello scorso 30 gennaio, riferita ai dati di dicembre 2024.
Su base mensile, scendono il tasso di occupazione al 62,3% e quello di inattività al 33,5%, mentre quello di disoccupazione sale al 6,2%.
La stabilità dell’occupazione è sintesi dell’aumento tra gli uomini, i dipendenti permanenti e i 35-49enni e del calo tra le donne, i dipendenti a termine, gli autonomi e tra chi ha meno di 25 anni di età; sostanzialmente stabili le altre classi d’età. Il tasso di occupazione cala al 62,3% (-0,1 punti).
Il numero di occupati è sostanzialmente stabile, attestandosi a 24 milioni 65mila. L’andamento è dato dalla crescita dei dipendenti permanenti, che salgono a 16 milioni 422mila, e dalla diminuzione dei dipendenti a termine e degli autonomi che scendono a 2 milioni 554mila e 5 milioni 90mila rispettivamente.
L’aumento delle persone in cerca di lavoro (+5,8%, pari a +88mila unità) riguarda gli uomini, le donne e tutte le classi d’età ad eccezione dei 15-24enni. Il tasso di disoccupazione sale al 6,2% (+0,3 punti), quello giovanile scende al 19,4% (-0,1 punti).
La diminuzione degli inattivi (-0,5%, pari a -58mila unità) coinvolge entrambi i generi e i 25-49enni, mentre si registra un aumento nelle altre classi d’età. Il tasso di inattività cala al 33,5% (-0,2 punti).
Per maggiori informazioni, consulta la nota Istat “Occupati e disoccupati - Dicembre 2024”.