La Commissione Europea, il 14 e 15 giugno, ha organizzato a Bruxelles il primo Festival della Validazione, invitando gli Stati membri a confrontarsi sul tema, sollecitandoli a condividere le iniziative adottate in tema di validazione degli apprendimenti e illustrando lo stato dell’arte dell’attuazione delle politiche in materia. 

In sede di IX Commissione, le Regioni e le Province autonome avevano accolto la proposta di adesione veicolata nel nostro Paese attraverso ANPAL, membro del team organizzativo europeo. A Bruxelles, hanno preso parte all’evento le Regioni Emilia-Romagna, Lombardia, Toscana e Piemonte, con il supporto di Tecnostruttura. Hanno presentato iniziative per il riconoscimento di competenze dedicate a particolari target di soggetti, hanno presidiato alcuni workshop tematici, hanno illustrato, anche con l’ausilio di materiale cartaceo, il livello di attuazione dei sistemi di individuazione, validazione e certificazione delle competenze nelle Regioni di provenienza e la loro stretta correlazione con il sistema nazionale, che hanno contribuito a costruire. 

Per approfondire, consulta il programma dettagliato delle sessioni di lavoro e degli argomenti oggetto di discussione.

La validazione degli apprendimenti acquisiti in contesti non formali e informali, in qualunque fase della vita, consente di dare visibilità e, quindi, valore alle esperienze, a testimonianza della consapevolezza che la validazione è lo strumento utile al cittadino – meglio, un suo diritto - per tradurre operativamente il concetto di “apprendimento permanente”. La commissaria europea Marianne Thyssen, infatti, in conclusione dei lavori del Festival, ha affermato che non è un caso il fatto che il primo principio dello European Pillar of Social Rights sia “Educazione, formazione e long life learnig”. È necessario, quindi, che gli Stati membri si attivino affinché le persone abbiano accesso a tale strumento a cominciare da chi ne ha più bisogno con particolare riferimento ai disoccupati e ai migranti.

L’evento ha registrato un buon livello di partecipazione, così come mostra la foto di gruppo pubblicata dall’account Flickr della EU DG EMPL (Photographer: Nicolas Lobet - PRYZM Photography): hanno preso parte esponenti del mercato del lavoro, dell’istruzione e della formazione, stakeholder e policy makers provenienti da Paesi diversi.