Benessere Italia, presentate le linee programmatiche della cabina di regia

Pubblicato Martedì, 21 gennaio 2020

“Una delle sfide più avvincenti del XXI secolo: imprimere una radicale accelerazione alle politiche orientate alla sostenibilità e a uno sviluppo sempre più equo, sempre più solidale, sempre più inclusivo”. Così il presidente del Consiglio Giuseppe Conte ha illustrato lo scopo con cui nasce la cabina di regia “Benessere Italia” della Presidenza del Consiglio dei ministri.

Partecipando all’incontro di presentazione delle linee programmatiche della cabina di regia, Conte ne ha spiegato il compito centrale: sostenere, potenziare e coordinare le politiche e le iniziative del governo italiano per il Benessere Equo e Sostenibile (BES) e per l'attuazione della Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile (SNSvS), nell’ambito degli impegni sottoscritti dall’Italia con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite. Inoltre, “Benessere Italia” è l'organo di supporto tecnico-scientifico al presidente del Consiglio nell’ambito delle politiche del benessere e della valutazione della qualità della vita dei cittadini, con il compito di monitorare e coordinare le attività specifiche dei ministeri, assistere le Regioni, le Province autonome e gli enti locali nella promozione di buone pratiche sul territorio ed elaborare specifiche metodologie e linee guida per la rilevazione e la misurazione degli indicatori della qualità della vita.

Le attività di “Benessere Italia” puntano a diffondere l’attitudine al benessere a tutti gli stakeholder di rilievo nazionale ed internazionale, non soltanto all’interno del perimetro delle pubbliche amministrazioni, ma coinvolgendo anche il mondo imprenditoriale, della ricerca e del terzo settore.

“L’articolo 3 del Trattato sull’Unione europea, assunto dalla medesima cabina di regia come criterio nell’analisi dello stato di avanzamento dell’Europa e dei vari Stati membri – ha ricordato Conte - introduce proprio tra i principali obiettivi dell’Unione lo sviluppo sostenibile, la crescita economica ed equilibrata, un’economia che miri al progresso sociale e alla piena occupazione, un’elevata tutela dell’ambiente”.

L’impegno ambizioso richiede però la collaborazione di tutti gli attori interessati e per questo “Benessere Italia” intende promuovere la massima sinergia con tutti gli stakeholder, con tutti gli attori protagonisti coinvolti e offrirsi come luogo di confronto e dialogo per arricchirsi reciprocamente e convergere nella definizione degli strumenti migliori per realizzare e perseguire gli obiettivi prefissati.

Conte, infatti, ha precisato: “Dobbiamo fare sistema: il Governo, le imprese, le associazioni di categoria, gli esponenti del mondo della ricerca, del mondo accademico, fondazioni varie. Solo in questo modo potremo perseguire gli obiettivi dell’agenda 2030, e potremo poi mirare a l’obiettivo ambizioso della neutralità climatica entro il 2050”.

La cabina di regia, istituita con il DPCM 11 giugno 2019, è presieduta da un rappresentante nominato dal presidente del Consiglio, la professoressa Filomena Maggino, ed è composta da un rappresentante delegato da ciascun ministro. Su invito del presidente, in relazione ai temi da trattare, possono partecipare alle riunioni della cabina di regia anche rappresentanti di altre amministrazione pubbliche, regionali, locali e altri soggetti pubblici e privati. Si avvale, inoltre, di un Comitato di esperti in materia di sviluppo sostenibile e di misura della valutazione della qualità della vita, nonché di esperti in materia economiche, giuridiche, sociali e scientifiche.

Per saperne di più consulta l’approfondimento su “Benessere Italia” sul sito del governo.