Covid-19 e mondo del lavoro, la nota aggiornata dell'OIL

Pubblicato Venerdì, 03 luglio 2020

Continua ad aggravarsi a livello globale la crisi del mercato del lavoro, con il conseguente rischio di raggiungere una ripresa incerta e parziale. La nota aggiornata dell'Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL), appena pubblicata, su Covid-19 e mondo del lavoro valuta la possibilità che l’impatto della pandemia sia più grave di quanto stimato in precedenza.

Secondo le stime OIL, la ripresa sarà profondamente incerta nella seconda metà dell’anno e non sarà sufficiente per riguadagnare i livelli pre-crisi. Ma una debole ripresa rischia di compromettere l’occupazione in modo massiccio.
Ipotizzando tre diversi scenari per la ripresa nel secondo semestre del 2020 - dal più ottimista al più pessimista l'OIL evidenzia che i risultati a lungo termine nel mercato del lavoro saranno determinati dall’andamento della pandemia e dalle scelte dei governi riguardo le politiche da adottare e in questo quadro evidenzia le principali sfide che sarà necessario affrontare:
- l’identificazione di un equilibrio tra il mix di politiche;
- il supporto degli interventi di entità appropriata alla magnitudine delle sfide;
- il sostegno dei gruppi maggiormente vulnerabili e più duramente colpiti dalla crisi e la produzione di risultati più equi nel mercato del lavoro;
- la garanzia della solidarietà e del supporto internazionale;
- il rafforzamento del dialogo sociale e il rispetto dei diritti sul lavoro.

“Le decisioni che adottiamo ora - ha affermato il Direttore Generale dell’OIL Guy Ryder - avranno un impatto decisivo anche negli anni a venire e oltre il 2030. Anche se i paesi si trovano in fasi diverse della pandemia — e molto è stato fatto per mitigarne e attutirne l’impatto sul mondo del lavoro — è necessario allargare gli sforzi se vogliamo costruire un mondo del lavoro migliore rispetto a quello pre-pandemia”.

In allegato la nota OIL "Covid-19 e mondo del lavoro"

 



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