Contribuire a limitare la diffusione del coronavirus, salvare vite umane e rafforzare la resilienza del mercato interno: con questi obiettivi la Commissione europea ha varato nuove misure per il contrasto al diffondersi dell'attuale pandemia, lo scorso 28 ottobre.

Anche se gli Stati membri sono più preparati e meglio coordinati rispetto ai primi mesi della pandemia, la minaccia è ancora rilevante e servono quindi strumenti validi per contrastarla e soprattutto la cooperazione e il coordinamento tra gli Stati membri restano essenziali e devono essere rafforzati.

"La situazione relativa alla Covid-19 è molto grave. La risposta della UE deve essere più forte”, ha dichiarato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen. “Variamo ulteriori misure di lotta contro il virus che vanno: da un maggiore accesso ai test rapidi all'agevolazione degli spostamenti in sicurezza, in caso di necessità, passando per la preparazione delle campagne di vaccinazione. Invito gli Stati membri alla massima collaborazione. Agendo oggi con coraggio – ha concluso von der Leyen - contribuiremo a salvare vite umane e a proteggere posti di lavoro. Nessuno Stato membro uscirà in sicurezza da questa pandemia se non insieme a tutti gli altri."

La comunicazione della Commissione su ulteriori misure di risposta alla Covid-19 illustra le prossime tappe in settori chiave per un reazione rafforzata della UE alla recrudescenza dei casi di Covid-19, quali Migliorare il flusso di informazioni per decisioni informate; Introduzione di test rapidi e più efficaci; Utilizzo ottimale delle app di tracciamento dei contatti e di allerta a livello transfrontaliero; Vaccinazione efficace; Comunicazione efficace con i cittadini; Garantire forniture essenziali; Favorire la sicurezza degli spostamenti; Estensione delle corsie verdi.

Per maggiori dettagli consulta la comunicazione della Commissione europea su ulteriori misure di risposta alla Covid-19.