Sure, la Commissione europea eroga una nuova tranche a 12 Stati membri

Pubblicato Giovedì, 27 maggio 2021

Prosegue come da programma l'erogazione delle risorse nell'ambito di Sure, i prestiti destinati agli Stati membri della Ue per affrontare aumenti repentini della spesa pubblica per il mantenimento dell'occupazione a seguito della pandemia di coronavirus.

La Commissione europea, infatti, ha erogato, lo scorso 25 maggio, la settima tranche di sostegno finanziario pari a 14,1 miliardi di euro, di cui all'Italia 751 milioni. Gli altri Pesi beneficiari sono Belgio, Bulgaria, Cipro, Grecia, Spagna, Lituania, Lettonia, Malta, Polonia, Portogallo ed Estonia.

Nello specifico, Sure aiuterà i Paesi a coprire i costi direttamente connessi al finanziamento dei regimi nazionali di riduzione dell'orario lavorativo e di altre misure analoghe, anche rivolte ai lavoratori autonomi, introdotte in risposta alla pandemia di coronavirus. Queste ultime erogazioni sono state precedute dalla settima emissione di obbligazioni sociali, che nei giorni scorsi ha riscontrato un notevole interesse da parte degli investitori sullo sfondo delle difficili condizioni del mercato.

Con questa erogazione nell'ambito di Sure l'Unione europea ha messo a disposizione quasi 90 miliardi di euro sotto forma di prestiti back-to-back. "Con sette emissioni nell'ambito di Sure – ha dichiarato Johannes Hahn, commissario responsabile per il Bilancio e l'Amministrazione - abbiamo già erogato a 19 Stati membri 94,3 miliardi di euro per sostenere le nostre imprese e contribuire a conservare i posti di lavoro. Questo successo apre la strada a NextGenerationEU".

"A un anno dall'adozione da parte del Consiglio dello strumento Sure – ha sottolineato Paolo Gentiloni, commissario per l'Economia - abbiamo già erogato il 90% del sostegno disponibile, pari a quasi 90 miliardi di euro. Sure è un successo europeo, di cui finora hanno beneficiato fino a 30 milioni di lavoratori e 2,5 milioni di imprese, e che ha permesso agli Stati membri di risparmiare 5,8 miliardi di euro rispetto ai tassi di finanziamento di mercato".


Per ulteriori informazioni è disponibile il sito della Ue dedicato a Sure