“Il Certificato Europeo è sicuro, è sicuro ed è gratuito. I cittadini che sono vaccinati, guariti dal Covid-19 o che hanno un risultato negativo del test avranno diritto a riceverlo. E deve essere riconosciuto ovunque all'interno dell'Unione europea”. È la stessa Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, a ricordare le caratteristiche del Green pass, che dal 1° luglio entrerà in vigore in tutta la Ue per agevolare la libera circolazione delle persone.

Durante la cerimonia per la firma del regolamento sul Certificato, lo scorso 14 giugno, von der Leyen ha sottolineato che “questo certificato è un simbolo di un'Europa aperta e digitale. Abbiamo sviluppato questo certificato in tempi record. Semplificherà i viaggi nella nostra Unione. E restituirà agli europei le libertà che apprezzano e apprezzano così tanto”.

Per il funzionamento in sicurezza, la Commissione ha istituito un gateway che consentirà agli Stati membri di verificare che i certificati siano autentici in tutta Europa. Inizialmente saranno 15 i Paesi connessi al sistema che, in tempo reale, potranno rilasciare i Certificati, cui si aggiungeranno tutti gli altri non appena pronti i rispettivi sistemi. Con l'entrata in vigore del green pass, i Paesi membri dovranno astenersi dall'imporre ulteriori restrizioni di viaggio ai titolari di un certificato Covid digitale dell'Ue, a meno che queste non siano necessarie e proporzionate per tutelare la salute pubblica. La Commissione si è inoltre impegnata a mobilitare 100 milioni di euro per aiutare gli Stati membri a offrire test a prezzi contenuti.

“Nel complesso - ha concluso von der Leyen - grazie al successo della strategia europea di vaccinazione e grazie al successo di questo lavoro sul certificato digitale Covid della UE, possiamo aspettarci una buona estate. Non vediamo l'ora di viaggiare in sicurezza”.

Sul sito della Ue sono disponibili agiori informazioni sul Green pass Ue.