L'ottimismo sul futuro della UE ha raggiunto il livello più alto dal 2009 e la fiducia nella UE rimane ai livelli più alti dal 2008. A questo si unisce un significativo miglioramento della percezione dello stato delle economie nazionali. 

A registrare il sentimento degli europei è il nuovo rilevamento Eurobarometro - primavera 2021, che mostra come l’ottimismo sia notevolmente aumentato dall'estate del 2020, con due terzi degli intervistati che esprimono ora un parere positivo (66%, +6 punti percentuali).

Si tratta del livello più elevato dall'autunno 2009. Poco più di tre intervistati su dieci si dicono pessimisti sul futuro dell'UE (31%, -7 punti percentuali), il livello più basso dal 2009.

La maggioranza degli europei è soddisfatta delle misure adottate dalla UE e dai governi nazionali contro la pandemia di coronavirus e ritiene che il piano di ripresa NextGenerationEU sarà efficace per far fronte alle conseguenze economiche della pandemia. Quasi due terzi confidano che l'UE in futuro prenderà le decisioni giuste per rispondere alla pandemia.

Per i cittadini europei la situazione economica è la principale preoccupazione a livello europeo, seguita dall'ambiente, dai cambiamenti climatici e dall'immigrazione. La salute costituisce ancora il problema principale a livello nazionale, leggermente al di sopra della situazione economica del paese.

L'indagine "Eurobarometro standard – primavera 2021" (EB 95) è stata condotta mediante interviste di persona e online tra il 14 giugno e il 12 luglio 2021 nei 27 Stati membri dell'UE. Alcune domande sono state poste anche in altri dodici paesi o territori. Sono state condotte 26 544 interviste nei 27 Stati membri dell'UE.

Per maggiori dettagli consulta l’ "Eurobarometro standard – primavera 2021"