Commissione UE, approvato il programma di lavoro 2022

Pubblicato Giovedì, 21 ottobre 2021

"L'anno scorso ha dimostrato che siamo in grado di affrontare grandi sfide e che possiamo ottenere importanti risultati per i cittadini europei quando agiamo insieme. Dobbiamo continuare ad agire con lo stesso spirito l'anno prossimo, ad esempio attuando strategie per la neutralità climatica in Europa entro il 2050, plasmando il nostro futuro digitale, rafforzando la nostra economia sociale di mercato unica al mondo e difendendo i nostri valori e interessi, sia all'interno che all'esterno dell'Unione. Le risorse del bilancio a lungo termine della UE e l'iniziativa NextGenerationEU, che complessivamente mettono a disposizione 2.018 miliardi di euro, contribuiranno a costruire un'Europa migliore e più moderna". Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ribadisce le ambizioni che intende perseguire per il 2022 e già annunciate nel suo discorso sullo stato dell'Unione del 2021. E lo fa contestualmente all’approvazione del programma di lavoro per il 2022 da parte della Commissione europea, lo scorso 19 ottobre, che prevede 42 nuove iniziative strategiche per quanto riguarda i sei obiettivi degli orientamenti politici della presidente.

Tra gli obiettivi prioritari, da segnalare il Green Deal europeo: la Commissione continuerà ad adoperarsi per fare dell'Europa il primo continente a impatto climatico zero entro il 2050. Inoltre, avranno un ruolo sempre più importante le obbligazioni verdi, in cui trova espressione l’impegno a porre la finanza sostenibile in prima linea nello sforzo di ripresa della UE.

Entro il 2030 la Commissione mira a realizzare la trasformazione digitale della UE e, con questa finalità, promuoverà anche misure per agevolare l'apprendimento delle competenze digitali nelle scuole e negli istituti di istruzione superiore.

Sul fronte sociale, poi, la Commissione darà seguito al piano d'azione sul pilastro europeo dei diritti sociali che servirà da guida verso posti di lavoro di qualità, condizioni di lavoro eque e un migliore equilibrio tra vita professionale e vita privata. A sostegno delle politiche degli Stati membri, la Commissione rafforzerà le reti di sicurezza sociale, fondamentali per attenuare gli shock economici, presentando un'iniziativa su un reddito minimo adeguato.

Inoltre la Commissione continuerà per il 2022 a rafforzare il marchio unico di leadership mondiale che caratterizza l'Unione europea e proseguirà a promuovere misure per una democrazia europea sempre più dinamica.

Nel programma di lavoro Ue per il 2022, infine, una particolare attenzione è riservata ai giovani. Per fare in modo che i giovani possano plasmare il loro futuro, la Commissione ha proposto di proclamare il 2022 Anno europeo dei giovani e realizzerà una nuova iniziativa, ALMA ("Aim, Learn, Master, Achieve", cioé “aspirare, imparare, conoscere, realizzare”), che aiuterà i giovani europei svantaggiati, che non hanno un lavoro e non seguono corsi di studio o di formazione ad acquisire esperienza professionale all'estero con il necessario sostegno sociale. L'obiettivo ultimo è quello di integrarli nell'istruzione, nella formazione professionale o nell'occupazione di qualità. La Commissione presenterà inoltre una strategia dell'UE per le università e proporrà soluzioni per una cooperazione transnazionale più profonda e sostenibile nel settore dell'istruzione superiore.

Per maggiori dettagli consulta il programma di lavoro della Commissione 2022.