Ocse, pubblicato il Rapporto sulla coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile

Pubblicato Martedì, 02 novembre 2021

È stato pubblicato il rapporto OCSE Italy Governance Scan for Policy Coherence for Sustainable Development nell’ambito del Programma di sostegno alle riforme strutturali in collaborazione con la DG Structural Reform Support della Commissione Europea, all’interno del progetto sulla coerenza delle politiche per lo sviluppo sostenibile - mainstreaming degli SDGs nel processo decisionale italiano. 

In particolare nella sezione Policy integration (pag. 29 del Rapporto OCSE) vengono esaminati gli strumenti e i meccanismi che sono stati sperimentati per allineare i processi decisionali con lo sviluppo sostenibile e valutare la compatibilità delle politiche pubbliche con gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Tra le esperienze che vengono analizzate in questa sezione viene evidenziato l’apporto metodologico del Contributo delle Regioni al PNR e del relativo Quadro sinottico, redatto da Cinsedo e Tecnostruttura. Con il Contributo sono state mappate, a partire dal 2016, le azioni regionali in un’ottica di programmazione integrata; collegando il semestre europeo (CSR) con la programmazione dei fondi SIE 2014-2020 e 2021-2027, i 17 obiettivi e relativi target dell’Agenda ONU 2030 (SDGs), i 12 domini BES, gli obiettivi della SNSvS e quest’anno anche con le Missioni del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Viene poi riportata l’esperienza di alcune Regioni rispetto al collegamento delle misure di bilancio regionale (a livello di Missioni contenute nei DEFR) con gli SDGs, la politica di coesione e la SNSvS.

Inoltre vengono analizzate altre esperienze significative: la Mappatura degli SDG nell'ambito delle priorità del PNR a cura del MEF, il collegamento tra la SNSvS e la politica di coesione (fondi SIE 2021-2027) a cura del DPCoe, l’elaborazione di una matrice per individuare la corrispondenza tra le priorità del PNRR e gli obiettivi della SNSvS a cura del MiTE in collaborazione con le Università. Infine OCSE segnala la rilevanza degli studi di previsione strategica (in Italia UNI Trento e AFI, Associazione futuristi italiani) per effettuare scelte consapevoli e formulare scenari a medio e lungo termine, scegliendo metodologie coerenti con lo sviluppo sostenibile.

Per saperne di più, leggi il Rapporto OCSE  Italy Governance Scan for Policy Coherence for Sustainable Development