Next Generation EU, la Commissione europea dispone finanziamenti per il primo semestre 2022

Pubblicato Martedì, 21 dicembre 2021

Obbligazioni della UE a lungo termine pari a 50 miliardi di euro saranno emesse tra gennaio e giugno 2022. È quanto deciso dalla Commissione europea per coprire il fabbisogno di finanziamenti nell'ambito di NextGenerationEU per il primo semestre del 2022.

Per coprire tutti i pagamenti dovuti a titolo del dispositivo per la ripresa e la resilienza e di tutti gli altri programmi nell'ambito dello strumento per la ripresa NextGenerationEU, il piano della Commissione prevede, inoltre, di integrare le obbligazioni a lungo termine con buoni della UE a breve termine. 

L'attuale piano di finanziamento si basa sulle previsioni più recenti per il futuro fabbisogno di pagamenti di NextGenerationEU. Dato che il dispositivo per la ripresa e la resilienza, che rappresenta il 90% dei pagamenti a titolo di NextGenerationEU, è uno strumento basato sulla performance e che i pagamenti nel 2022 saranno subordinati al completamento dei traguardi e degli obiettivi dei piani nazionali degli Stati membri per la ripresa e la resilienza, l'ammontare esatto del fabbisogno di finanziamenti e la tempistica dei pagamenti potrebbero variare. 

Le emissioni del 2022 si baseranno, infatti, sul successo ottenuto dall'avvio del programma di ripresa NextGenerationEU nel 2021. Dal giugno 2021 la Commissione ha raccolto 71 miliardi di euro per NextGenerationEU mediante obbligazioni dell'UE a lungo termine, di cui 12 miliardi di euro attraverso la prima emissione di obbligazioni verdi NextGenerationEU. La Commissione ha inoltre attualmente ancora circa 20 miliardi di euro in buoni della UE in essere. In base a ciò la Commissione ha versato 54,15 miliardi di euro ai paesi UE a titolo di prefinanziamento nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza e oltre 6 miliardi di euro ad altri programmi UE che ricevono anch'essi finanziamenti di NextGenerationEU, soddisfacendo in tal modo tutte le richieste di pagamento del 2021.


Per ulteriori informazioni consulta il Piano di finanziamento dell'UE gennaio-giugno 2021