Digitale, la Commissione propone una dichiarazione su diritti e principi nella UE

Pubblicato Martedì, 01 febbraio 2022

Connettività digitale ad alta velocità e a prezzi accessibili ovunque e per tutti, classi ben attrezzate e insegnanti con le giuste competenze digitali, accesso agevole ai servizi pubblici, ambiente digitale sicuro per i bambini, disconnessione dopo l'orario di lavoro, fornitura di informazioni facilmente comprensibili sull'impatto ambientale dei nostri prodotti, controllo di come vengono utilizzati i dati personali e con chi sono condivisi. Sono questi i principi e i diritti “digitali” contenuti nella dichiarazione che la Commissione europea ha proposto a Parlamento e Consiglio Ue come base per guidare la trasformazione digitale.

La proposta di dichiarazione, presentata lo scorso 26 gennaio, mira a rappresentare il punto di riferimento sul tipo di trasformazione digitale che l'Europa promuove e difende, una guida per responsabili politici e imprese per le nuove tecnologie. 

I diritti e le libertà sanciti dal quadro giuridico della UE e i valori europei espressi dai principi dovrebbero essere rispettati sia online che offline. Una volta approvata congiuntamente la dichiarazione definirà anche l'approccio alla trasformazione digitale che la UE promuoverà in tutto il mondo.

L’intento del documento presentato dalla Commissione europea è quello di ribadire l’importanza di porre al centro le persone e i loro diritti, sostenere la solidarietà e l'inclusione, garantire la libertà di scelta online, promuovere la partecipazione allo spazio pubblico digitale, aumentare la sicurezza, l'autonomia e la responsabilità delle persone e promuovere la sostenibilità del futuro digitale.

Il progetto di dichiarazione rientra nella visione della trasformazione digitale dell'Europa entro il 2030 che la Commissione europea ha illustrato lo scorso 9 marzo 2021 nella comunicazione “Bussola per il digitale: il modello europeo per il decennio digitale”. Nel settembre 2021 la Commissione ha introdotto un solido quadro di governance per raggiungere gli obiettivi digitali sotto forma di un Percorso per il decennio digitale. Come ha spiegato la presidente della Commissione Ursula von der Leyen "Noi adottiamo le nuove tecnologie. Ma teniamo fede ai nostri valori."Ora il documento passa all’esame del Parlamento e del Consiglio Ue, l’approvazione della dichiarazione è attesa entro l’estate prossima. 

 

Per approfondimenti, leggi la Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa alla definizione di una dichiarazione europea sui diritti e i principi digitali.