PNRR, le Regioni in audizione presso la Commissione V della Camera dei deputati

Pubblicato Venerdì, 11 febbraio 2022

“La Conferenza delle Regioni e delle Province autonome esprime preoccupazione sulle modalità di programmazione e di attuazione del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza (PNRR) nel corso del 2021 ed inizio del 2022, anche avuto riguardo alla Relazione sullo stato di attuazione del PNRR presentata dal Governo al Parlamento a fine dicembre, e alla rendicontazione alla Commissione europea del raggiungimento dei risultati previsti”.

Inizia così la memoria presentata dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome presso la Commissione V – Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei deputati, durante l’audizione informale nell'ambito dell'esame della Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), riferita all'anno 2021, che si è svolta lo scorso 9 febbraio.

“La Conferenza apprezza – si legge nel documento - lo sforzo compiuto dal Governo nel costruire un sistema di governance del Piano che appare, dal punto di vista formale, tener conto delle competenze e del ruolo che hanno le Regioni nella programmazione degli interventi per lo sviluppo territoriale e nella programmazione europea. Molte delle proposte formulate dalla Conferenza sono state accolte e inserite nella l. n. 108 del 2021, a partire dalla presenza delle singole Regioni nella Cabina di regia nazionale e nei Comitati interministeriali quando sono trattate questioni di loro competenza funzionale e territoriale”. “Desta però seria preoccupazione – questo il parere della Conferenza - l’attuazione di queste disposizioni normative”.

Dopo aver ricordato le diverse fasi di interlocuzione che si sono succedute, la Conferenza auspica “una condivisione strategica su come coniugare complementarietà e demarcazione delle misure del PNRR e della politica di coesione”.

E infine precisa che “L’interlocuzione per essere efficace e proficua deve prevedere una fase di coordinamento all’interno delle Amministrazioni Regionali, che possa confluire in un luogo analogo di coordinamento in sede di Conferenza. Gli interlocutori centrali, Presidenza del Consiglio e Ministero dell’Economia, che programmano i Fondi per la politica di coesione e il PNRR, dovrebbero garantire uno stabile raccordo con la Conferenza e il coordinamento regionale”.

Per maggiori dettagli, in allegato il documento presentato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome in audizione.

Per approfondire, consulta la Relazione sullo stato di attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) 

 



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