Una panoramica sulle ultime evoluzioni delle azioni sul fronte del lavoro viene fornita nella settima relazione annuale “European network of public employment services (PES)”, condotta dalla rete europea dei servizi pubblici per l'impiego (PES Network).

La rete PES, istituita nel maggio 2014, persegue l’obiettivo di rafforzare la cooperazione tra i Servizi per impiego (SPI) dei 27 Stati membri, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Commissione Europea. Una collaborazione che si è dimostrata particolarmente utile in questo periodo di crisi dovuta all’emergenza COVID-19, in cui la condivisione di buone pratiche ha facilitato le singole organizzazioni.

La settima relazione, sulle attività del 2021, promuove un’analisi seguendo le quattro priorità tematiche individuate nel programma di lavoro della rete PES: recupero e futuro del lavoro, recupero ed erogazione del servizio dei Servizi pubblici per l’impiego, gestione delle prestazioni degli Spi, iniziative e visibilità degli Spi europei. 

Nella relazione, viene evidenziata l’adozione di una nuova strategia della rete, che tiene conto della trasformazione del mercato del lavoro sempre più caratterizzato da veloci cambiamenti e maggiore flessibilità. Tutti i mercati del lavoro stanno vivendo un rinnovato assetto in cui la tradizionale divisione disoccupazione-occupazione sta lasciando il posto a una realtà di grande mobilità e frequenti transizioni. 

Per far fronte ai mutamenti in corso è quindi necessario intensificare la cooperazione tra i Servizi per l’impiego, incoraggiare un uso ottimale della tecnologia e dei dati e facilitare il potenziamento delle competenze del personale, non solo per garantire la modernizzazione dei singoli SPI, ma anche per agevolare il raggiungimento degli obiettivi occupazionali in Europa, il Green Deal europeo e gli Obiettivi di sviluppo sostenibile. 

Per maggiori dettagli, è disponibile “European network of public employment services (PES)”