Next Generation EU, il bilancio delle operazioni di finanziamento

Pubblicato Lunedì, 21 febbraio 2022

È “un successo pioneristico” quello conseguito dal programma di finanziamento Next Generation EU (NGEU). Lo ha dichiarato Johannes Hahn, commissario responsabile per il Bilancio e l'Amministrazione, commentando i dati raccolti nella prima relazione semestrale, riferita al periodo giugno-dicembre 2021, che illustra le operazioni di finanziamento del programma comunitario. “I benefici di questo forte risultato saranno trasferiti agli Stati membri che ricevono sovvenzioni e prestiti del dispositivo per la ripresa e la resilienza. È solo un esempio – ha concluso Hahn - di ciò che la solidarietà europea può conseguire".

La relazione riporta una serie di statistiche chiave relative ai prestiti nell’ambito di Next Generation EU, come i fondi totali raccolti dalla Commissione per il programma nel 2021 (71 miliardi di euro di finanziamenti a lungo termine) e i fondi totali erogati agli Stati membri nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza (64 miliardi di euro) e ad altri programmi a titolo del bilancio della UE.

I dati semestrali raccolti mostrano che, grazie all’entità della domanda di prestiti nell’ambito di NGEU che si è mantenuta alta per il tutto il periodo, la Commissione ha potuto chiudere le operazioni a condizioni molto favorevoli. Tra gli altri aspetti evidenziati nello studio, c’è quello sulla tempistica nei pagamenti: la Commissione ha confermato che tutti gli importi dovuti agli Stati membri nel 2021 sono stati pagati rapidamente, meno di 6 giorni lavorativi dal completamento delle necessarie procedure giuridiche.

Per maggiori dettagli, consulta la relazione semestrale della Commissione sulle operazioni di finanziamento di Next Generation EU.