Green Deal, il Consiglio UE invita ad accelerare l'attuazione della COP 26 di Glasgow

Pubblicato Mercoledì, 23 febbraio 2022

La lotta ai cambiamenti climatici e l'incoraggiamento verso un'azione ambiziosa per il clima sono al centro delle iniziative della UE. Con il Green Deal europeo l'Unione europea ha rinnovato il proprio impegno a fungere da modello, affermandosi come leader mondiale nella politica e nell'azione per il clima.

In questo quadro il Consiglio UE ha approvato, lo scorso 21 febbraio, le conclusioni dal titolo "La diplomazia climatica dell'UE: accelerare l'attuazione dei risultati di Glasgow", in cui si sottolinea l'importanza cruciale della diplomazia climatica e della sensibilizzazione dei paesi terzi da parte dell'Unione al fine di accelerare l'attuazione dei risultati della COP 26 nel 2022.

Le conclusioni stabiliscono che la UE e i suoi Stati membri, nell'ambito di un approccio Team Europa congiunto, dialogheranno con i partner di tutto il mondo per fronteggiare le sfide connesse a tale attuazione e lavoreranno attivamente alle varie iniziative e inviti settoriali della COP 26.

Il Consiglio, inoltre, ha precisato che la mancanza di finanziamenti su scala adeguata per transizioni energetiche resilienti e giuste nei paesi a medio e basso reddito rimane un ostacolo allo sviluppo verde e sostenibile. Pertanto, la UE continuerà a fornire ai partner per lo sviluppo un'offerta sostenibile, verde e positiva di infrastrutture affidabili e resilienti ai cambiamenti climatici nel settore dell'energia, dei trasporti e del digitale.

Nelle conclusioni, il Consiglio, poi, ha riconosciuto che gli effetti diretti e indiretti dei cambiamenti climatici, rappresentano rischi per la realizzazione dei diritti umani e la sicurezza umana e degli Stati, poiché compromettono la pace e la stabilità globali e spesso accelerano o aggravano le vulnerabilità e l'instabilità esistenti. Per questi motivi il Consiglio ha accolto con favore la maggiore attenzione prestata dalle Nazioni Unite al nesso tra clima, pace e sicurezza, pur ribadendo la necessità di integrare in modo sistematico i diritti umani nell'azione per il clima e nella diplomazia energetica.

Per maggiori dettagli è disponibile il testo "La diplomazia climatica dell'UE: accelerare l'attuazione dei risultati di Glasgow".