Riprese e resilienza, pubblicata la prima relazione annuale sull’attuazione

Pubblicato Mercoledì, 02 marzo 2022

A un anno dalla sua introduzione, la Commissione europea pubblica la prima relazione annuale sull’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza, elemento centrale di NextGenerationEU. La relazione, presentat lo scorso 1° marzo, traccia un bilancio dei progressi compiuti, indica i significativi sviluppi e conferma che lo stato di attuazione “è a buon punto”.

La relazione fornisce pertanto una panoramica della portata e dell'impatto delle misure attuate in tutta l'Unione europea. Nel dettaglio vengono citati esempi di investimenti e riforme finanziati dal dispositivo per la ripresa e la resilienza nei 22 piani per la ripresa e la resilienza già adottati. Vengono presentate misure concrete che contribuiscono ai sei pilastri strategici definiti nel regolamento sul dispositivo, tra cui la transizione verde e la trasformazione digitale.

Per i 22 Piani nazionali adottati, la Commissione ha erogato 56,6 miliardi di euro in prefinanziamenti ai 21 Stati membri che ne avevano fatto richiesta. Al momento sono cinque gli Stati membri che hanno presentato alla Commissione le prime domande di pagamento periodico; si prevede che nel 2022 verranno inoltrate più di 30 ulteriori domande. La prima domanda di pagamento ha portato all'erogazione di 10 miliardi di euro alla Spagna nel dicembre 2021; secondo le previsioni, a seguito del completamento dei pertinenti traguardi e obiettivi intermedi da parte degli Stati membri, seguiranno ulteriori pagamenti.

Circa il 40 % della dotazione totale dei piani riguarda misure a sostegno degli obiettivi climatici; tutti i piani superano l'obiettivo climatico del 37 % stabilito nel regolamento. Inoltre, i piani adottati destinano il 26 % dell'importo totale alla spesa digitale; anche in questo caso, l'obiettivo del 20 % stabilito nel regolamento viene significativamente superato.Nei 22 piani adottati, la spesa stimata totale che contribuisce alla transizione verde (pilastro 1) ammonta a 224,1 miliardi di euro. Un totale di quasi 130 miliardi di euro di spesa stimata è destinato alla trasformazione digitale (pilastro 2). Le misure che contribuiscono a una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva (pilastro 3) ammontano a oltre mille nei 22 piani adottati, per un totale di circa 223 miliardi di euro. Le misure a sostegno della coesione sociale e territoriale (pilastro 4) ammontano a 193 miliardi di euro. Le misure a sostegno della salute e resilienza economica, sociale e istituzionale (pilastro 5) ammontano a 78 miliardi di euro, mentre le misure per la prossima generazione, l'infanzia e i giovani (pilastro 6) ammontano a 49 miliardi di euro. 

La relazione sottolinea il valore aggiunto del dispositivo per la ripresa e la resilienza in quanto strumento unico basato sui risultati, che sostiene un programma di riforme e investimenti senza precedenti per fare in modo che gli Stati membri possano affrontare le sfide specifiche che li riguardano. Si prevede che il dispositivo per la ripresa e la resilienza generi effetti di ricaduta positivi in tutta l'Unione europea, sostenendo la convergenza economica e la coesione sociale e territoriale.

Le informazioni fornite nella relazione si basano sul contenuto dei piani per la ripresa e la resilienza già adottati (così come valutati dalla Commissione), sui dati comunicati dagli Stati membri fino alla fine di novembre 2021 nel contesto dell'obbligo di informazione semestrale e sugli sviluppi nell'attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza fino alla fine di febbraio 2022.

La Commissione europea, già da dicembre 2021, ha aperto un portale online sul quale è possibile seguire i progressi compiuti nell'attuazione dei piani per la ripresa e la resilienza con dati costantemente aggiornati.

Per approfondimenti, leggi la Relazione annuale sullo stato di attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza