Rassegna trimestrale UE sull'occupazione, focus sul divario retributivo di genere tra i giovani

Pubblicato Martedì, 12 aprile 2022

In occasione dell'Anno europeo dei giovani 2022, la Commissione ha pubblicato, lo scorso 11 aprile, una nuova edizione della rassegna trimestrale sull'occupazione e gli sviluppi sociali in Europa, che include un approfondimento tematico specifico sul divario retributivo di genere tra i giovani lavoratori.

Il tema dell’eliminazione del divario retributivo di genere è indicata come priorità nella strategia per la parità di genere 2020-2025 della Commissione e, per questo, la Commissione ha presentato una proposta di direttiva sulla parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro attraverso la trasparenza delle retribuzioni e meccanismi esecutivi.

Dall'ultima edizione della rassegna emerge che sul mercato del lavoro della UE le giovani donne (di età compresa tra i 25 e i 29 anni) subiscono a inizio carriera un divario retributivo di genere non corretto del 7,2 %, percentuale pari a circa la metà del divario retributivo di tutti i lavoratori, il che indica ancora maggiori disparità retributive tra i lavoratori più anziani. D'altro canto la rassegna rileva anche che le differenze retributive tra giovani lavoratori e lavoratrici sono difficili da spiegare sulla base dei dati disponibili e che la situazione varia molto da paese a paese.

Vi sono poi differenze nelle caratteristiche dei lavoratori che determinano importanti divari retributivi, pur operando in direzioni diverse: i giovani lavoratori tendono a guadagnare di più perché lavorano in attività economiche più remunerate, ma le giovani lavoratrici tendono a percepire salari più alti in quanto più istruite.

Per maggiori dettagli, in allegato la Rassegna trimestrale sull'occupazione e gli sviluppi sociali in Europa.

 

 



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