PNRR. Approvati i primi Piani delle Attività a sostegno delle amministrazioni impegnate nell’attuazione

Pubblicato Giovedì, 26 maggio 2022

Va nella direzione di una più ampia assistenza da parte del ministero dell’Economia e delle Finanze alle amministrazioni titolari e ai soggetti attuatori del PNRR, la firma dei primi cinque Piani delle Attività.

Il Servizio Centrale per il PNRR della Ragioneria Generale delle Stato, infatti, ha approvato i primi cinque Piani delle Attività relativi al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sottoscritti con ministero dell’Economia e delle Finanze, ministero della Salute, ministero della Transizione Ecologica, ministero della Cultura e ministero della Mobilità e delle Infrastrutture Sostenibili. 

I Piani, che rientrano nell’Accordo quadro fra il MEF e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) sulle attività di advisory alla pubblica amministrazione, prevedono l’assistenza tecnica da parte di CDP che in questo modo amplia il proprio ruolo di sostegno alle amministrazioni impegnate nell’attuazione del PNRR.

I Piani delle Attività definiscono i servizi di sostegno tecnico-operativo e affiancamento che CDP metterà a disposizione annualmente delle amministrazioni centrali titolari di interventi del PNRR e ai soggetti attuatori a livello territoriale, per facilitarli nella realizzazione delle linee di intervento di competenza, nonché nel disegno delle progettualità e nell’esecuzione delle correlate attività.Questa assistenza andrà ad agevolare il compito di attuare un volume significativo di investimenti con nuove modalità, tempistiche stringenti e target precisi da perseguire.

Inoltre, Cassa Depositi e Prestiti sta dialogando, in sinergia con il ministero dell'Economia, con le amministrazioni centrali per poter capire, su alcune misure specifiche, come poter essere di supporto alle Regioni che avessero bisogno di accompagnamento sulle iniziative di competenza dei ministeri. In questo ambito rientra anche la realizzazione della piattaforma “Capacity Italy”, operativa nelle prossime settimane, che consentirà di fare domande, di porre quesiti tecnici utili alle amministrazioni per comprendere i bandi e capire come definire e finire i progetti.