Consiglio UE. La Cechia assume la presidenza

Pubblicato Giovedì, 07 luglio 2022

“L'Europa come compito: ripensare, ricostruire, ripotenziare”. Questo il motto che sintetizza gli obiettivi della Cechia alla presidenza del Consiglio Ue, iniziata lo scorso 1° luglio, presentati congiutamente alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e del Parlamento Ue, Roberta Metsola, con il Primo Ministro Fiala, lo scorso 6 luglio. 

Durante il semestre di presidenza, la Cechia ha annunciato di voler concentrarsi su aree tematiche strettamente collegate tra loro e significativamente legate all’attuale contesto geopolitico: gestione della crisi dei rifugiati e della ripresa dell'Ucraina nel dopoguerra; sicurezza energetica; rafforzamento delle capacità di difesa e di sicurezza del ciberspazio dell'Europa; aumento della resilienza strategica dell'economia europea.

Queste azioni specifiche saranno condotte nell’ambito delle linee programmatiche generali che sono state già definite all’inizio dell’anno, quando si è costituito il trio di presidenze del Consiglio UE, formato, insieme alla Cechia, dalla Francia, che è stata titolare da gennaio a giugno 2022, e dalla Svezia che assumerà il ruolo da gennaio a giugno 2023. Il trio ha condiviso gli obiettivi a lungo termine e un programma comune valido per un periodo di 18 mesi.


Maggiori informazioni sulle priorità scelte sono disponibili sul sito ufficiale della presidenza ceca.