Ricerca & Innovazione, presentata la Relazione 2022 della Commissione UE

Pubblicato Lunedì, 18 luglio 2022

L'Unione europea mantiene un ruolo di primo piano sulla scena mondiale in termini di produzione scientifica e tecnologica: pur rappresentando appena il 6% della popolazione mondiale, vanta il 18% circa degli investimenti mondiali in R&S e il 21% delle pubblicazioni scientifiche più citate al mondo. In termini di produzione tecnologica, è leader mondiale nel settore del clima e apporta un contributo significativo anche ad altri settori. Ma durante gli anni della crisi gli investimenti nella UE sono diminuiti, mentre i principali partner commerciali hanno migliorato i propri risultati di innovazione a un ritmo più sostenuto. 

I dati sono raccolti nella Relazione 2022 della Commissione europea sui risultati nel campo della scienza, della ricerca e dell'innovazione (SRIP), presentata lo scorso 12 luglio. Il documento analizza i risultati conseguiti dalla UE in termini di innovazione in un contesto globale e fornisce indicazioni sul modo in cui le politiche di ricerca e innovazione possono aiutare a costruire un'Europa inclusiva, sostenibile, competitiva e resiliente, facendo leva sul ruolo essenziale di queste attività come fonti di prosperità e catalizzatori del cambiamento. 

La Relazione presenta cinque modi in cui la scienza può contribuire a costruire un'Europa sostenibile, competitiva e resiliente, grazie a politiche tese a:- realizzare economie verdi e digitali per società prospere che non lascino indietro nessuno;
- prepararsi ai cambiamenti, sia quelli già all'orizzonte che quelli imprevisti, con economie sicure, catene di approvvigionamento diversificate e conoscenze utili per affrontare le sfide future;
- investire di più nelle persone, nelle imprese e nelle istituzioni per trovare soluzioni;
- mettere in contatto individui e organizzazioni per consentire loro di accedere a competenze e conoscenze e condividerle, nonché per ridurre i divari tra regioni e paesi, a vantaggio di un sistema di innovazione più robusto;
- garantire la creazione, insieme ai cittadini, delle giuste condizioni istituzionali e finanziarie per concentrarsi sui settori prioritari.

"La Relazione 2022 sui risultati nel campo della scienza, della ricerca e dell'innovazione - ha spiegato Mariya Gabriel, commissaria per l'Innovazione, la ricerca, la cultura, l'istruzione e i giovani - dimostra quanto queste siano importanti per costruire il futuro sostenibile e resiliente di cui l'Europa ha bisogno. La transizione digitale e verde non può avvenire senza solidi sistemi di ricerca e innovazione”. “Le evidenze presentate nella Relazione – ha infine annunciato - formeranno le basi dell'imminente comunicazione su una nuova agenda europea per l'innovazione".

 

Per ulteriori dettagli è disponibile online la Relazione 2022 sui risultati nel campo della scienza, della ricerca e dell'innovazione.