"La relazione conferma la resilienza dei finanziamenti di NextGenerationEU, anche in tempi di volatilità dei mercati e instabilità geopolitica. I paesi della UE continuano a beneficiare dei buoni risultati dei prestiti dell'UE, il che contribuisce a sostenere la ripresa e la resilienza dell'Europa”. Così Johannes Hahn, commissario UE per il Bilancio e l'amministrazione, ha commentato i risultati della seconda relazione semestrale sul programma di finanziamento NextGenerationEU, riguardante il periodo dal 1° gennaio al 30 giugno 2022, pubblicata dalla Commissione europea.

Dall'avvio del programma nel giugno 2021, la Commissione ha raccolto a nome e per conto della UE 121 miliardi di euro di finanziamenti a lungo termine a favore di NextGenerationEU, di cui 50 miliardi di euro da gennaio a giugno 2022. Sono comprese obbligazioni verdi NextGenerationEU per un valore di 28 miliardi di euro, di cui 16 miliardi emessi nella prima metà del 2022.

Nonostante le condizioni di mercato più volatili, gli investitori hanno mantenuto un forte interesse per il programma: la domanda di operazioni sindacate è stata da 5,9 a 16 volte superiore all’offerta. Nel primo semestre del 2022 la Commissione ha inoltre varato un nuovo quadro di indicatori delle obbligazioni verdi, che consente di monitorare in tempo reale il modo in cui gli Stati membri utilizzano i fondi raccolti mediante obbligazioni verdi, e ha pubblicato il suo piano di finanziamento per il resto del 2022.

Sulla base dei fondi raccolti finora, la Commissione ha erogato oltre 100 miliardi di euro ai paesi UE nell'ambito del dispositivo per la ripresa e la resilienza e 15,5 miliardi di euro per altri programmi di bilancio UE sostenuti da NextGenerationEU.

Per maggiori dettagli è disponibile sul sito della Commissione europea la relazione semestrale sulle operazioni di finanziamento a titolo di NextGenerationEU.