Quadro europeo EQF, siglato l’Accordo per l’adozione del “Rapporto di referenziazione delle qualificazioni italiane”

Pubblicato Martedì, 06 settembre 2022

Nella seduta del 3 agosto scorso della Conferenza Stato Regioni è stato approvato l’Accordo per l’adozione del “Rapporto di referenziazione delle qualificazioni italiane al Quadro europeo EQF – Aggiornamento 2022 – Manutenzione 2022”, che sarà recepito con decreto interministeriale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali di concerto con i ministeri dell’Istruzione e dell’Università.

Il Rapporto, alla sua seconda edizione (che sostituisce la prima, datata 2013), da un lato, descrive l’impianto normativo, tecnico, metodologico e procedurale per il posizionamento dei sistemi italiani delle qualificazioni rilasciate nell’ambito del Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze a uno degli otto livelli del Quadro europeo delle qualifiche EQF (di cui alla Raccomandazione del 2017 sul quadro europeo delle qualifiche EQF per l’apprendimento permanente) e del Quadro nazionale delle qualificazioni – QNQ (istituito con decreto interministeriale 8 gennaio 2018). 

Dall’altro, definisce i criteri comuni di trasparenza e leggibilità delle qualificazioni per agevolarne i processi di comparabilità e spendibilità, inquadrandoli in un contesto che salvaguarda e valorizza le identità dei singoli ordinamenti italiani di istruzione e formazione, con l’obiettivo di aumentare l’occupabilità, la mobilità e l’integrazione sociale di lavoratori e discenti; assicurare un migliore collegamento tra apprendimento formale, non formale e informale e sostenere la validazione dei risultati dell’apprendimento ottenuti in contesti diversi. 

D. C.

 

In allegato il testo dell’Accordo siglato.



Visualizza l'allegato