Scambio dati nella UE, la Commissione avvia il primo spazio di dati UE per semplificare lo scambio di documenti ufficiali

Pubblicato Giovedì, 08 settembre 2022

La condivisione di informazioni, documenti e dati ufficiali tra amministrazioni pubbliche dei Paesi dell’Unione europea rappresenta una semplificazione delle procedure che può agevolare cittadini e imprese. L’iniziativa annunciata lo scorso 6 settembre dalla Commissione europea mira proprio a raggiungere questo obiettivo.

La Commissione, infatti, apre la strada al primo spazio di dati a livello europeo attraverso il sistema tecnico una tantum (OOTS, “Once Only Technical System”), disponibile dalla fine del 2023. Il sistema consentirà alle autorità pubbliche di tutta l’Unione europea di scambiare documenti e dati ufficiali su richiesta di cittadini e imprese, in modo semplificato ed efficiente.

Grazie a questo sistema tecnico, che collega gli sportelli nazionali, i cittadini dovrebbero essere in grado di fornire un documento una sola volta a un’autorità pubblica. Se un’altra autorità pubblica della UE ha bisogno di accedere allo stesso documento, con il consenso esplicito del cittadino, potrà recuperarlo mediante il sistema OOTS.

La procedura è finalizzata ad aumentare l’efficacia del mercato unico, riducendo in modo significativo la burocrazia, riguarderà qualsiasi documento ufficiale e potrà semplificare la vita quotidiana di chiunque; ad esempio uno studente potrà iscriversi online a un master universitario potendo contare sulla disponibiltà del diploma della propria laurea triennale nel sistema europeo.

Una volta disponibile, il sistema tecnico OOTS funzionerà sulla piattaforma dello sportello digitale unico, un’iniziativa europea multiforme volta a creare un’infrastruttura digitale transfrontaliera. A tal fine, la Commissione ha pubblicato il regolamento di esecuzione relativo al sistema tecnico unico, a seguito di un accordo tra gli Stati membri. Ciò fornirà anche un modello riutilizzabile per altri spazi di dati che richiedono flussi di dati sicuri all’interno della UE.

Per maggiori informazioni consulta la scheda informativa su OOTS.